Fiat Power Train: ecco i motori del futuro
In occasione della conferenza stampa nel quale il Gruppo Fiat ha svelato i propri piani industriali, è intervenuto anche l'ingegner Alfredo Altavilla, responsabile della sezione FIat PowerTrain, che si occupa dello sviluppo dei nuovi propulsori della casa torinese. Ovviamente Altavilla ha parlato di quello che è il futuro a livello motoristico del Gruppo Fiat dando la conferma di alcune indiscrezioni nonchè anticipandoci lo sviluppo di altre.
Partiamo prima dalle conferme. L'ingegner Altavilla ha confermato lo sviluppo di futuri propulsori diesel con tecnologia Multiair. Quest'ultimi permeteranno oltre che ad un ulteriore diminuzione dei consumi anche un omologazione Euro 6, senza l'uso di additivi come avviene già sulle Mercedes con tecnologia BlueTec. In più si è parlato anche di una possibile evoluzione degli attuali propulsori Multiair che grazie all'iniezione diretta della benzina avranno consumi ed emissioni inquinanti ancora minori.
La novità forse più importante riguarda lo sviluppo di un nuovo cambio automatico a 7 rapporti a cui verrà abbinato un propulsore elettrico che farà funzionare un sistema ibrido. Il tutto rientra in un progetto che vedrà nel 2014 l'anno di lancio, il sistema vista la bassa coppia supportabile (192 Nm) sarà con molta probabilità abbinato anche al nuovo Twinair con riduzione nell'ordine del 24% delle emissioni di Co2. Cosa più importante a livello commerciale è il fatto che tra i gli obiettivi futuri di FPT ci sia la volontà di vendere esternamente più propulsori passando dagli attuali 300 milioni ad 1,6 miliardi entro il 2014.
Francesco Geremia
