Fiat Punto addio, dopo 9 milioni di esemplari venduti lo storico modello va in pensione
Punto, ma non a capo. Dopo 25 anni e ben 9 milioni di esemplari venduti, la compatta di casa Fiat esce di scena; al suo posto, negli stabilimenti Fiat, FCA costruirà nuovi modelli Jeep e Maserati. Lo stop alla linea di produzione della SATA a Melfi, atteso nella prima metà di agosto, metterà così fine alla storia di una delle auto più popolari del Lingotto, capace di superare, nel 1997, un mostro sacro come la Volkswagen Golf per numero di vendite continentali.
L'erede della Fiat Uno
Era il 1993 quando la Fiat Punto si affacciò sul mercato: frutto della creatività di Giorgetto Giugiaro, nacque per raccogliere la pesante eredità della Uno, modello storico dell'azienda torinese che, nel corso della sua esistenza riuscì a vendere quasi 10 milioni di esemplari, e per continuare sulla strada tracciata da modelli storici come 127 e 850; una sfida ai limiti dell'impossibile tanto che, al momento del suo lancio, in pochi avrebbero scommesso sul successo della vettura. Da progetto si chiamava 176, ma l'onda lunga dei concorrenti che in quel periodo cercavano di catturare l'interesse della massa con nomi brevi e immediati come Micra, Clio, Fiesta, Polo, spinsero la Fiat ad optare per Punto; l'accoglienza del mercato fu immediata, le motorizzazioni benzina Fire 1.1 e 1.3 – a cui si aggiunsero nel 1997 le unità 1.6 da 88 Cv e 1.4 turbo da 133 Cv – diedero la spinta necessaria per permettere all'auto di ritagliarsi uno spazio importante e la mossa di affiancare, nel 1994, alle due carrozzerie previste inizialmente, tre e cinque porte, anche una variante cabrio realizzata per Fiat da Bertone fu la scelta che fece entrare definitivamente la Punto nella lista dei desideri di ogni automobilista.
Un successo senza pari
A farla entrare definitivamente nel mito ci pensa l'elezione ad "Auto dell'anno" del 1995, poi il sorpasso nelle vendite alla Volkswagen Golf a confermare la bontà del progetto. Nel 1999 il primo restyling, avvenuto per mano del centro Stile Fiat che la rese più squadrata e rifinita, infine quello del 2005 con carrozzeria firmata dalla Italdesign di Giugiaro a sua volta declinata in tre famiglie: la Grande Punto, affiancata nel 2009 dalla Punto Evo. Entrambe sono poi state sostituite nel 2012 dalla Punto che esce ora di produzione. Della prima Fiat Punto sono stati prodotti 3,42 milioni di esemplari, della seconda 2,96 e – infine – di quelle arrivate con la terza generazione 2,67 milioni di unità; un successo senza pari che però ora avrà un punto. Senza la possibilità di andare a capo.