Fiat si accontenta di 3 stelle ai crash test e Euro NCAP chiede più attenzione
L'ultimo rapporto di Euro NCAP pone ancora i riflettori sulla gamma Fiat. Questa volta si parla del furgone Doblò, la cui nuova generazione ha fatto il suo debutto sul mercato nel 2010. Il furgone italiano ha ricevuto un facelift nel 2015, che ha aggiunto novità perlopiù estetiche mirate principalmente ad allungare il ciclo vitale del modello. Sviluppata in parallelo, la Opel Combo non ha ottenuto lo stesso upgrade ed il brand tedesco ha preferito avviare lo sviluppo di un modello completamente nuovo.
La Doblò è stata messa alla prova coi rigidi Crash Test ed il risultato finale di 3 stelle porta ad una sufficienza che non ha accontentato il segretario generale di Euro NCAP, Michiel van Ratingen.
Dopo i crash test della Fiat 500, anche la Doblò viene etichettata come "vecchia" da Euro NCAP. La prova del furgone italiano si conclude con una valutazione di 3 stelle causata principalmente dallo scarso punteggio assegnato nella categoria safety assist. A parte alcune incertezze, la sicurezza per gli adulti viene valutata con un buon 75% ma il risultato medio viene stroncato dagli altri punteggi: 46% sicurezza bambini, 57% sicurezza pedoni e 25% safety assist. L'assenza di dispositivi come la frenata automatica di emergenza indicano una pesante carenza in un mercato in continua evoluzione. Insieme alla Fiat Doblò è stata testata anche la nuova Bmw Serie 5, che ha passato tutte le prove in piena tranquillità. La tedesca è il classico esempio di una premium ben riuscita e le 5 stelle Euro NCAP sono una mera formalità per questo genere di vetture.