Fondazione Simoncelli: per beneficenza in vendita bottiglie da 158 euro. Ed esplode la polemica
Lo scorso aprile, la Fondazione Marco Simoncelli Fondazione O.n.l.u.s. aveva organizzato un'asta benefica dove erano state battute 10 magnum speciali, autografate dai piloti e amici di Marco Simoncelli. Sulla scia dell'evento denominato "Brindiamo con Sic58", in questi giorni la Fondazione ha diramato sul proprio profilo ufficiale Facebook, una nuova iniziativa, naturale spin-off dell'asta primaverile, mettendo in vendita 5.858 bottiglie da collezione al simbolico prezzo di 158 euro. Tutto in omaggio e in memoria del "58" di Simoncelli. Scatenando però l'ira dei suoi tifosi, soprattutto sul costo del singolo ‘pezzo' considerato pura "speculazione" sul nome di Marco.
Scoppia la polemica – Critiche pesanti, parole anche dure tra i tanti commenti. Chi parla esplicitamente di "usare il nome di Marco per guadagnarci sopra", chi grida "vergognatevi!" e chi ribadisce che lo stesso "Marco con la mentalità che aveva non sarebbe stato contento di vedere una speculazione tale".
Un vero e proprio putiferio mediatico che ha rischiato di affossare l'iniziativa, tanto da costringere la Fondazione a dover pubblicare un successivo ‘ stato' sul proprio profilo ufficiale. Per spiegare e giustificare tali costi, ricordare l'iniziativa benefica e invitare tutti a sostenere la Fondazione: "Ci spiace constatare l'amarezza che alcuni di voi manifestano nei confronti del prezzo della bottiglia Sic 58 Limited edition. Teniamo a sottolineare – si legge nell'ultimp post pubblicato – che il nostro operato e le nostre iniziative sono sempre a scopo benefico e nient'altro. In questo caso il prezzo è giustificato dal costo effettivo di produzione della bottiglia, rivestita in carbonio e creata ad hoc per l'occasione"
I costi della Onlus – Eppure, già al "Brindiamo con Sic58" dello scorso aprile papà Paolo era stato onesto e cristallino come sempre sull'esigenza di ricercare in ogni modo i fondi necessari per sostenere le varie inizative: "Per la ristrutturazione di un ex albergo di S.Andrea in Besanigo (RN) convertendolo in centro accoglienza diurno per disabili la Fondazione si accinge a sostenere costi molto importanti, si parla di oltre un milione di euro" aveva ricordato riferendosi all'ultimo progetto dell'Onlus, sull'ex casa vacanza Santa Marta di Coriano da trasformarsi in un centro di accoglienza diurno per ragazzi disabili. "E’ evidente che per portare a termine il nostro primo progetto in Italia è obbligatorio mettere in campo numerose iniziative, come questa ed altre, che ci consentano di raccogliere tutti i fondi necessari" aveva concluso papà Simoncelli.
Ma oggi, davanti a 158 euro è esplosa la polemica.