Fondo irregolare, squalificata dal GP d’Italia la Haas di Grosjean
Il sesto posto nel Gran Premio d'Italia era valso alla Haas l'aggancio alla Renault al quarto posto del mondiale costruttori; un risultato eccellente per la scuderia americana che però è stato vanificato dai commissari di gara che, sollecitati proprio della stessa casa francese che ha deciso di inoltrare una protesta ufficiale alla FIA relativamente alla regolarità della macchina di Grosjean, hanno deciso di squalificare il pilota francese dopo aver riscontrato un'irregolarità sul fondo della vettura.
Macchina irregolare, Grosjean perde il 6° posto
La Haas di Grosjean, infatti, è stata trovata non conforme al punto 3.7.1 d del regolamento tecnico secondo il quale "la superficie formata da tutte le parti giacenti sul piano di riferimento deve avere un raggio di 50mm (+/-2mm) su ogni spigolo considerata la vista dal fondo vettura" mentre quella del francese ha mostrato un raggio di 10 mm. Un caso che poteva essere evitato se ci fosse stata maggiore chiarezza da parte della Federazione: la Haas, infatti, la Haas, in una serie di email precedenti al GP di Monza scambiate con i delegati tecnici, aveva chiesto tempo per modificare queste componenti entro il GP di Singapore. La Federazione aveva risposto solamente con delle precisazioni tecniche ed il team statunitense aveva inteso queste comunicazioni come un assenso alle tempistiche richieste.
Ci sarebbe quindi un malinteso tra la scuderia e la Federazione dietro la squalifica di Grosjean, nessuna reale intenzione di imbrogliare per trarre vantaggio durante la gara. Non è escluso, proprio per questo, che il team americano possa fare ricorso contro il provvedimento. Per il momento, però, la Haas, che aveva raggiunto la Renault al quarto posto, torna indietro; il finale di stagione si annuncia entusiasmante non solo per la lotta al vertice che vede impegnate Ferrari e Mercedes, ma anche per i posti subito dietro con Haas, Renault e Force India a contendersi il titolo di prime del resto del gruppo.
