Ford e il suo miracolo: chiude il trimestre giugno-settembre con un bilancio in attivo di 1 miliardo di dollari
La metropoli di Detroit, sede dello storico salone, è la capitale statunitense dell’automobile. Lo testimoniano i tre grandi marchi che da lì hanno mosso i loro primi passi e che da lì stavano lentamente sprofondando nel barato della recessione economica.
I tre grandi marchi sono Ford, Chrysler e General Motors, per gli ultimi due vale quanto detto prima sul baratro economico, mentre per il marchio Ford si può parlare di un miracolo, anzi di un “miracolino”. Perché? Il motivo è semplice, rispetto agli ultimi tre anni in cui la Ford ha visto perdere ben 30 miliardi di dollari di utile, quest’anno si è chiuso con 1 miliardo in attivo. Ecco svelato il motivo del “miracolino”.
Il perché è stato possibile questo piccolo miracolo lo spiega il direttore Alan Mullaly individuando in tre fattore le cause della ripresa: 1) un buon programma di ecoincentivi per la rottamazione; 2) l’emissione di titoli per solo un miliardo di dollari il che ha permesso di limitare l’indebitamento;3) un sindacato responsabile che ha condiviso le scelte proposte dall’amministrazione Obama per le maestranze del settore.
Così senza sussidi pubblici stanziati dal governo centrale degli USA e con un bilancio in attivo è iniziata la lenta ripresa del grande marchio Ford.
Eugenio T.