Ford GT, la nuova generazione della supercar a stelle e strisce
La mitica supercar americana rinasce con la nuova generazione. Rivoluzionare un mito è un'operazione molto complessa e rischiosa ma l'Ovale Blu non si è tirato indietro ed ha accolto la sfida. La nuova Ford GT riprende lo stile unico della racecar che negli anni '60 dominò a Le Mans e lo abbina ad un ricco pacchetto di tecnologie moderne. Il debutto della supercar ha riscosso un ottimo riscontro da parte di clienti e appassionati, concretizzati in oltre 200.000 configurazioni realizzate sul sito dedicato e circa 6.500 richieste di prenotazione dei soli 500 esemplari che saranno realizzati.
Scolpita dal vento
Tecnologie inedite
Meccanica moderna
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Scolpita dal vento
La prima Ford GT si presentò a cavallo degli anni '60 con un look del tutto inedito e appariva come un'auto venuta dal futuro, la nuova generazione riprende lo stile del modello originario e condivide le ambizioni futuriste. La vettura mantiene le medesime proporzioni, con un corpo vettura estremamente basso e fortemente spinto verso il suolo. La carrozzeria mette in mostra un look da vera racer con sagome quasi scolpite dal vento. Il pacchetto aerodinamico aggiunge differenti elementi in fibra di carbonio, tra cui il diffusore di coda. Il cofano anteriore è letteralmente scavato da due grossi condotti NACA. Le portiere, ad apertura verticale, risultano spostate verso l'interno del corpo vettura, una soluzione che mette in evidenza l'ampiezza delle carreggiate e le grosse prese d'aria laterali a disposizione del motore V6 centrale. Il posteriore riprende lo stile retrò dei fanali tondi e li rimoderna dotandoli di tecnologia LED. I due grossi terminali di scarico tondi sono installati in posizione rialzata.
Tecnologie inedite
Lo sviluppo della nuova Ford GT ha reso necessaria l'introduzione di molte tecnologie del tutto innovative sia per il costruttore americano, che per l'intero panorama automotive. Oltre alle numerose componenti aerodinamiche attive, la supercar adotta un parabrezza di nuova concezione. La struttura avvolgente della superficie vetrata, in stile aeronautico, fa utilizzo di un vetro fino ad ora mai utilizzato su un'auto. Il vetro in questione è un Gorilla Glass della Corning, uno dei più utilizzati per gli smartphone di ultima generazione. Il parabrezza della Ford GT si differenzia dal comune laminato, realizzato con due cristalli separati da uno strato di materiale fonoassorbente. La supersportiva USA presenta una realizzazione tristrato: all'esterno c'è un vetro classico, al centro uno strato fonoassorbente e all'esterno un Gorilla Glass. Tale soluzione consente di risparmiare 5 Kg di peso in totale ed ottenere un vetro spesso soli 3-4 mm. Anche il lunotto posteriore è realizzato con la stessa procedura. Il listino della vettura mette a disposizione anche delle esclusive ruote in fibra di carbonio, prodotte dall'australiana Carbon Revolution, una chicca fino ad ora disponibile sulla Shelby Mustang GT350R e la Koenigsegg Agera One:1.
Meccanica moderna
La mitica Ford GT40 ha montato differenti motori durante la sua lunga carriera, tutti basati sull'architettura V8 e gestiti al meglio da piloti del calibro di Jackie Ickx. Per la nuova generazione si è fatto ricorso alle attuali tecnologie e la Ford GT è equipaggiata con un V6 biturbo della famiglia EcoBoost. L'unità 3.5 litri è stata ampiamente collaudata dal reparto Ford Performance sulla racecar Daytona Prototype e sulla supercar stelle e strisce eroga una potenza massima di 608 CV. La meccanica della vettura propone uno schema transaxle col cambio a doppia frizione e 7 marce installato al retrotreno. La trazione è posteriore e le ruote presentano cerchi da 20 pollici con pneumatici Michelin Super Sport Cup 2 specifici. L'impianto frenante carboceramico garantisce ottime prestazioni anche sotto stress.
