Formula 1 2015, le scuderie e i piloti che sfideranno la Ferrari

Il Mondiale di Formula 1 che partirà a Melbourne il 15 marzo avrà una griglia di partenza più povera rispetto allo scorso anno: sono stati confermati 20 piloti e 10 scuderie iscritte regolarmente. La Caterham, a causa dei gravi problemi finanziari ha messo in vendita tutto ciò che era di proprietà del team, mentre la Marussia sarà presente al via a Melbourne nel primo Gran Premio della stagione con il nome di Manor. La McLaren tornata ai motori Honda e la Lotus con i propulsori Mercedes al posto dei Renault. Nonostante si parli tanto della mancanza di appeal di questo sport, l'attesa per il semaforo verde della nuova stagione è tanta. L'addio di Fernando Alonso alla Ferrari, le polemiche per l'esordio nella massima competizione del motorsport del giovanissimo Max Verstappen, la conferma, contro tutti i pronostici, di Jenson Button alla McLaren e le nuove regole per lo sviluppo delle power unit sono solo alcuni temi che già agitano gli appassionati.

Ecco quali sono le scuderie e i piloti che vedremo sfidarsi in questa nuova stagione di Formula 1.

Mercedes

La scuderia campione del Mondo parte di nuovo favorita per il titolo. La Mercedes è forte e coesa, dai tecnici ai piloti: Lauda e Wolff a dirigere, Paddy Lowe e Aldo Costa a orchestrare squadra, motore e telaio, e Hamilton e Rosberg a catalizzare tutto il lavoro. È stata smentita la voce che si era diffusa negli ultimi giorni secondo la quale le Frecce d'Argento avrebbero potuto correre i primi quattro Gran Premi con l'unità, la PU106 A che ha dominato la scena nel 2014.

Storia. Scuderia presente negli anni '50, è stata rifondata nel 2009 ed è l'erede della Brawn GP. Sede: Brackley (Gran Bretagna). Vettura: Mercedes W06 Hybrid. Motore: Mercedes PU106B Hybrid. Team principal: Toto Wolff. Palmares F1: 1 Mondiale, 109 GP, 29 vittorie.

I piloti

Lewis Hamilton. (N. 44). Non userà il numero 1 del campione del mondo ma Lewis lo scorso anno è stato veramente strepitoso: 11 vittorie, 3 secondi e 2 terzi posti. Il suo secondo titolo iridato è stato strameritato e nel 2015 vuole vincere il terzo alloro per entrare nel gotha della Formula 1.

Nico Rosberg. (N. 6). La sua voglia di rivalsa sarà grandissima. Nico non aspetta altro che scendere in pista e sfidare Lewis Hamilton perchè la delusione per la sconfitta all'ultima gara è ancora cocente e vuole vincere il suo primo Mondiale di Formula 1.

McLaren Honda

La Honda torna a motorizzare la McLaren facendo tornare in mente le vittorie passate e porta con sè la coppia più cool del circus: Fernando Alonso e Jenson Button. Sui piloti non ci sono dubbi ma ora toccherà vedere la monoposto che avranno tra le mani i due driver. La McLaren vorrebbe ripetere di vittorie che hanno segnato la prima era di collaborazione con la casa nipponica e per questo è stato ingaggiato l'ingegnere Peter Prodromou. L'esordio di Silverstone e i test di Abu Dhabi non hanno lanciato degli ottimi segnali per il livello di affidabilità e la potenza erogata. Questa stagione sarà solo una palestra per il 2016?

Storia. Primo Gran Premio disputato: Monaco, 1966. Prima vittoria: Belgio, 1968. Sede: Woking (Gran Bretagna). Vettura: MP4-30. Motore: Honda RA615H Hybrid. Collaudatore: Kevin Magnussen (Dan). Team principal: Eric Boullier. Palmares F1: 8 volte campione del mondo costruttori, 182 vittorie e 758 GP disputati.

I piloti

Fernando Alonso. (N. 14). Si è detto tanto, troppo su Fernando. La verità è che la sua era alla Ferrari era finita e il suo addio è arrivato al momento giusto sia per lui che per la scuderia di Maranello. La scorsa stagione è stata la peggiore per l'asturiano con il Cavallino: 161 punti, 0 vittorie e sesto posto in classifica piloti.

Jenson Button. (N. 22). Tutti erano sicuri che Jenson avrebbe dovuto cedere il passo a Kevin Magnussen ma non è andata così: il campione del mondo del 2009 sarà ancora a bordo della McLaren. Un ottimo pilota, ma soprattutto un grande personaggio dello sport degli ultimi anni.

Red Bull

Il punto debole della Red Bull era il motore Renault e su questo ha lavorato Mario Illien, patron della Ilmor, che costruiva i motori Mercedes aspirati, alla ricerca della potenza perduta. Il telaio e l’aerodinamica, firmata Adrian Newey, erano già ottimi tanto che solo Daniel Ricciardo ha vinto tre gare inserendosi nel duello tra i due piloti Mercedes. La Red Bull, complice l’arrivo di Illien e le qualità di Ricciardo, potrebbe rivelarsi una temibile rivale della Mercedes. Attendiamo con ansia i test.

Storia. Primo Gran Premio disputato: Australia, 2005. Sede: Milton Keynes (Gran Bretagna). Vettura: RB11. Motore: Renault. Presidente: Dietrich Mateschitz. Capo squadra: Christian Horner. Palmares F.1: 4 Mondiali 185 GP e 50 vittorie.

I piloti

Daniel Ricciardo. (N. 3). Dopo Lewis Hamilton è stato il vero protagonista del 2014. I suoi sorpassi hanno incantato tutti i tifosi di Formula 1 e non è un caso che sia stato l'unico a rompere l'egemonia delle Mercedes con le sue tre vittorie. Quest'anno non avrà più Vettel come compagno e sarà lui la prima guida: replicherà le sue prestazioni o le troppe responsabilità lo freneranno? Può essere il primo avversario delle Mercedes.

Daniil Kvyat. (N. 26). Il pilota russo grazie al passaggio di Sebastian Vettel alla Ferrari e ai suoi 8 punti totalizzati nel 2014 ha fatto il grande salto. Daniil quest'anno dovrà dimostrare tutto il suo valore e migliorare il suo ruolino di marcia essendo approdato in un top team.

Williams

La scuderia di Grove è stata la prima a svelare la monoposto e ha utilizzato la copertina del magazine F1 Racing per presentare al pubblico la FW37. Dalle prime immagini si vede il muso ribassato, secondo le nuove norme previste dalla FIA, un rimpicciolimento delle plance e un alettone posteriore completamente innovativo sorretto dalle paratie laterali e non più dal pilone centrale. La Williams ha avuto un ottimo rendimento nella seconda parte del 2014, arrivando ad insidiare perfino le inarrivabili Mercedes. Dato che tecnici e piloti sono stati confermati, perchè non osare?

Storia. Primo Gran Premio disputato: Argentina 1978. Prima vittoria: Gran Bretagna, 1979. Sede: Grove (Gran Bretagna). Vettura: FW37. Motore: Mercedes. Team principal: Sir Frank Williams. Direttore tecnico: Pat Symonds. Palmares F1: 9 volte campione del mondo costruttori e 7 piloti, 114 vittorie e 629 GP disputati.

I piloti

Felipe Massa. (N. 19). Il pilota brasiliano non era partito benissimo lo scorso anno ma con l'andare avanti delle gare ha trovato una buona continuità andando a podio più volte e sfiorando, addirittura, la vittoria. Ha chiuso il 2014 al settimo posto della classifica piloti ma quest'anno vuole solo le piazze d'onore.

Valtteri Bottas. (N. 77). Il finlandese è stata una delle sorprese più piacevoli del Mondiale 2014. Il suo rendimento è andato sempre in crescendo e a fine stagione si è piazzato al terzo posto grazie ai 186 punti conquistati. Ha dimostrato di essere molto veloce e, se la Williams riuscisse a colmare il gap con la Mercedes, potrebbe essere considerato un vero e proprio outsider.

Toro Rosso

La Scuderia Toro Rosso è una squadra nata per svezzare i talenti e, non a caso, quest'anno ci saranno due giovani promettenti al volante della nuova STR10: si tratta di Carlos Sainz Junior (20 anni) e di Max Verstappen (17 anni). Questa filosofia non si riferisce solo ai piloti: basta fare un giro nella factory di Faenza per rendersi conto che l'intera squadra, dagli ingegneri di pista fino all'area comunicazione, può vantare la freschezza e la voglia di fare tipiche delle persone giovani e appassionate del proprio lavoro.

Storia. Primo GP disputato: Bahrain, 2006. Sede: Faenza (Italia). Vettura: STR10. Motore: Renault. Capo squadra: Franz Tost. Palmares F1: 1 vittoria, 166 GP disputate.

I piloti

Max Verstappen. (N.33). Sarà una delle principali novità e attrazioni di questo Mondiale di Formula 1. La Red Bull ha puntato molto su questo classe 1997 e ha voluto subito dargli la possibilità di correre in Formula 1. In molti parlano di azzardo, altri, invece, sono d'accordo con la scuderia austriaca. Solo le prestazioni di Max potranno dire chi avrà avuto ragione.

Carlos Sainz Jr. (N.55). Lo spagnolo è figlio d'arte come il suo compagno di scuderia e ha trionfato nella Formula Renault 3.5 Series. Una promozione guadagnata in pista e un pilota che non dovrebbe intaccare il processo di crescita di Verstappen, punta di diamante della scuderia di Faenza.

Lotus

Ad Enstone le macchine le hanno sempre fatte in un certo modo e la conferma di entrambi i piloti dà un segnale preciso all'ambiente Lotus: continuità e lavoro. Pochi giorni fa Jolyon Palmer è stato annunciato nel ruolo di terzo pilota per la stagione 2015. Il campione in carica della GP2 Series affiancherà i due titolari del team di Enstone, Pastor Maldonado e Romain Grosjean. Dal 2015 la Lotus monterà motori Mercedes al posto di quelli Renault. Aiuterà il miglior propulsore del Circus a tornare ai vertici?

Storia. Primo GP disputato: Gran Bretagna, 1977. Prima vittoria: Francia, 1979. Sede: Enstone (Gran Bretagna). Vettura: E23 Hybrid. Motore: Mercedes-Benz. Direttore: Gerard Lopez. Palmares F1: 2 volte campione del mondo costruttori, 79 vittorie e 492 GP disputati.

I piloti

Romain Grosjean (N. 8). Il pilota francese sarà ancora una volta la prima guida della scuderia di Enstone. Dopo una stagione deludente conclusa con soli 8 punti nella classifica piloti, Grosjean proverà a tornare il pilota grintoso visto nel 2013.

Pastor Maldonado. (N. 13). La stagione 2014 di Maldonado è stata contrassegnata da tanti ritiri e incidenti. Il pilota venezuelano è andato a punti solo ad Austin, negli Stati Uniti, chiudendo al sedicesimo posto della classifica piloti.

Sauber

Dopo un 2014 disastroso, la Sauber è pronta a ripartire e per la stagione 2015 cambieranno i piloti titolari: sia Ericsson che Nasr andranno a rinforzare il team sia dal punto di vista tecnico che economico. Se il pilota svedese porta con sé lo sponsor Tetra Pak, Nasr verrà sostenuto dal Banco do Brasil. Anche Raffaele Marciello, da poco nominato test driver, porterà un sostegno che oscilla intorno ai 10 milioni di dollari che servirà a compensare il costo delle power unit. Il team svizzero, presente nel circus dal lontano 1993, ha raccolto zero punti e e si è piazzato al 10° posto tra i costruttori. Il 2015 potrebbe essere l’anno giusto per ripartire.

Storia. Sede: Hinwil (Svizzera). Vettura : Sauber C34. Motore: Ferrari. Team principal: Monisha Kaltenborn. Palmares F.1: 1 vittoria, 382 GP disputati.

I piloti

Felipe Nasr. (N. 12) Dopo essere stato collaudatore alla Williams, il giovane brasiliano passa alla scuderia elvetica come pilota titolare. Nasr ha scavalcato nella scelta il terzo pilota Van der Garde, i tester Sergey Sirotkin e Simona de Silvestro. Una scelta ancora una volta economica: il Banco do Brasil sarà il nuovo partner commerciale, il cui logo, si precisa, sarà visibile sulle fiancate e sul retro dell’ala posteriore della C34.

Marcus Ericsson (N.9) Il pilota svedese, classe 1990, dopo la stagione alla Caterham si è accordato con la Sauber. Lo scorso anno non è mai andato a punti, sfiorando la top ten solo a Monaco dove si classificò 11°.

Force India

Dopo il sesto posto della scorsa stagione, la scuderia indiana vuole migliorare ancora e si affida nuovamente agli stessi piloti. La Force India ha presentato a Città del Messico la VJM08, la monoposto con cui la scuderia indiana gareggerà nel 2015. La vettura è motorizzata Mercedes e, proprio come la Williams, presenta un muso ribassato anche se più inclinato rispetto a quello della vettura inglese.

Storia. Primo GP disputato: esordio in Australia, 2008. Sede: Silverstone (Gran Bretagna). Vettura: VJM08. Motori: Mercedes-Benz. Presidente e capo squadra: Vijay Mallya. Palmares F1: 131 gare disputate. Miglior risultato: secondo posto nel 2009 (Belgio).

I piloti

Sergio Perez (N. 11). Il messicano, da sempre accusato di essere troppo aggressivo, sembra aver trovato la sua dimensione alla Force India. Lo scorso anno Checo si è classificato al decimo posto della classifica piloti con 59 punti. Perez vorrà provare a migliorare le sue prestazioni e regalare emozioni come quelle viste in Bahrain la scorsa stagione.

Nico Hulkenberg. (N. 27). Il 2014 è stata la miglior stagione da quando è approdato in Formula 1. Il pilota tedesco è stato per molto tempo al centro delle attenzioni del mercato piloti ma è rimasto alla scuderia indiana. Migliorerà il nono posto ottenuto nella classifica piloti?

Manor

Nata dalle ceneri della Marussia, la Manor Gran Prix è stata l'ultima squadra del circus a finire nella lista FIA. La Marussia aveva chiuso il campionato scorso in amministrazione controllata, senza soldi per disputare le ultime tre gare e con milioni di euro di debiti verso Ferrari (fornitrice dei motori anche per quest'anno) e Mercedes. A ripianare le perdite ci ha pensato Stephen Fitzpatrick, appassionato 37enne nordirlandese, boss del gas e dell'elettricità e "imprenditore dell'anno" 2014, che con l'aiuto di Justin King, ex CEO della catena di supermercati Sainsbury's, ha coronato il sogno di avere una scuderia.

Storia. Esordio della Marussia nel circus: GP Australia 2012. La scuderia di Banbury era l'erede della Virgin Racing. Presidente: Justin King. Direttore sportivo: Graeme Lowdon. Team principal: John Booth. Palmares F1: 59 gare disputate. Miglior risultato: nono posto nel 2014 (Monte Carlo).

I piloti

Will Stevens. Il pilota inglese è un ex collaudatore della Caterham che ha all'attivo un solo Gran Premio: quello sul circuito di Yas Marina dello scorso novembre, ovvero l'ultimo della vita della scuderia di Leafield.

Roberto Mehri. Il pilota spagnolo, classe 1991, debutterà in una gara di Formula 1 dopo aver partecipato l’anno scorso a tre sessioni di prove libere al volante della Caterham. Il vice-campione della World Series by Renault, ha firmato un accordo con la squadra di Dinnington valido solo per la gara inaugurale del Mondiale 2015 di Formula 1. Come finirà?