video suggerito
video suggerito

Formula 1, Abu Dhabi rinnova con il circus

L’organizzazione della gara degli Emirati Arabi ha prolungato il contratto con il circus della Formula 1 ma non sono noti i termini dell’accordo.
A cura di Vito Lamorte
1 CONDIVISIONI
Immagine

È un weekend di annunci. Dopo le ufficialità dell'addio di Alonso alla Ferrari e l'arrivo di Vettel al Cavallino, ecco un'altra novità: la pista di Yas Marina e il Circus della F1 hanno trovato l'accordo per il rinnovo. L'attuale accordo in vigore tra il circuito di Abu Dhabi e il patron Bernie Ecclestone sarebbe scaduto ufficialmente dopo la gara del 2016, ma il successo delle ultime edizioni ha convinto le autorità locali a stipulare un nuovo contratto. Sulle modalità della durata del nuovo accordo non si sa ancora nulla di preciso, ma i diretti interessati hanno parlato comunque di un rinnovo pluriennale. Ecclestone alla testata britannica Autosport ha dichiarato: "Ad Abu Dhabi hanno svolto un compito importante nel ruolo di pionieri nella moderna era della F1. Quando il circuito di Yas Marina venne aperto dissi che un giorno avrebbe potuto essere messo a confronto, ma credo che non potrà mai essere superato. L'isola ha continato a trasformarsi ogni anno. Qui abbiamo un partner meraviglioso".

Khaldoon Khalifa Al Mubarak, presidente del consiglio di amministrazione di Abu Dhabi Motorsport Management, ha così commentato la notizia citato dal magazine ESPNF1: "Questa gara e lo Yas Marina Circuit hanno portato decine di milioni di visitatori e di spettatori ad Abu Dhabi e negli Emirati Arabi Uniti. Continuiamo ad concentrarci al massimo per fornire la migliore esperienza alla famiglia della F1 e agli acquirenti dei biglietti. Si tratta di un marchio di qualità in funzione della nostra partnership con il Campionato Mondiale di F1, che entrambi ci impegnamo per far proseguire con l’obiettivo di dare vita a molte altre gare di successo". Secondo il Khaleej Times, il quotidiano locale, dal 2009 ogni anno circa 125 mila persone hanno assistito al weekend di Abu Dhabi: il 50% dei quali locali e il resto provenienti da oltre 120 paesi di tutto il mondo.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views