video suggerito
video suggerito

Formula 1, Alesi: “In Ferrari confusione, carenza di tecnici, macchine sbagliate”

In un’intervista pubblicata oggi sulla Gazzetta dello Sport nel giorno del suo 50° compleanno, il pilota francese ha parlato di Ricciardo e la Ferrari.
A cura di Vito Lamorte
368 CONDIVISIONI

Immagine

Domenica, sul podio di Montréal a intervistare i primi tre classificati del Gran Premio del Canada, c'era Jean Alesi, che su quel circuito, intitolato a Gilles Villeneuve, esattamente venti anni fa aveva vinto l'unica gara della sua carriera. In un'intervista pubblicata oggi sulla Gazzetta dello Sport nel giorno del suo compleanno, il pilota francese, 201 gran premi disputati, prova a fare  un bilancio della stagione 2014 fin qui andata in scena. Le prime parole sono proprio per Daniel Ricciardo, trionfatore sulla pista canadese. Secondo Alesi, il ventiquattrenne di Perth è autore fin qui di una stagione resa ancora più straordinaria da una RB10 non certo all'altezza delle astronavi delle stagioni passate e dal fatto di tenere testa alla grande al compagno di box come Sebastian Vettel: "Va spesso più forte di Vettel che ha vinto quattro campionati".

Si passa poi al capitolo Ferrari. Oggi, come ai suoi tempi, sembra che una vittoria possa arrivare sono per demeriti altrui e non è una situazione che si addice alla scuderia del Cavallino. Che a Maranello la situazione non sia delle più lineari, lo si era intuito già dalle dimissioni di Stefano Domenicali e quando fa riferimento al team Ferrari fa un paragone coi suoi tempi: "…beh, dico che la cosa migliore che mi poteva capitare era correre con la Ferarri, anche se la situazione era un po’ come oggi: confusione, scelte poco azzeccate e comprensibili, carenza di tecnici, macchine sbagliate". Insomma, non una bella situazione per il team Ferrari.

368 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views