Formula 1: Button e Brown a Montecarlo come vincitori
Il campionato di Formula 1 della scorso anno Jenson Button e la Brown GP lo avevano chiuso il 18 di ottobre nel GP del Brasile. Il successo nel campionato piloti e costruttori è stata una piacevole sorpresa per tutti, anche per gli stessi protagonisti, che lo scorso venerdì a Montecarlo in occasione del Gala della FIA hanno raccolto una serie di premi frutto di una annata favolosa.
Il pilota Jenson Button ha cosi commentato "Sono onorato di essere qui a Montecarlo questa sera per ricevere il trofeo da campione del mondo e di vedere il mio nome unito a quello di altri campioni del passato. Le corse hanno sempre fatto parte della mia vita da che mio padre ha acquistato il mio primo kart quando avevo solo otto anni, da lì ho sempre pensato che un giorno avrei vinto il mondiale. Ora che il sogno si è avverato sono incrdibilmente orgoglioso di quello che ho fatto. Per me questo è stato un anno fantastico, vissuto insieme alla Brawn GP. Ad appena 23 giorni dall'inizio del mondiale non sapevamo se saremmo stati al via ed ora siamo campioni del mondo, io come pilota il team in quello costruttori. Ciascun membro della squadra merita questo successo". L’inglese si è aggiudicato anche il premio celebrità dell’anno messo in palio dalla BBC Sport.
Alle frasi del pilota hanno fatto seguito quelle del mentore Ross Brawn: "E' stato un anno incredibile per la Brawn GP. Dopo aver vissuto il trauma dei mesi invernali siamo riusciti non solo ad essere presenti in griglia fin dalla prima gara, ma abbiamo vinto otto Gran Premi che ci hanno permesso di mettere le mani su entrambi i titoli mondiali. A nome di tutta la squadra è un grande onore ricevere questo trofeo e non vedo l'ora di portarlo nel nostro quartier generale di Brackley da mostrare a tutta la squadra. Voglio ringraziare Jenson e Rubens per lo spirito con cui hanno lottato quest'anno, in più desidero ringraziare tutta la sede di Brackley per il duro lavoro svolto con tanta dedizione, senza dimenticare la Mercedes per il loro importante supporto riguardo al superbo motore che ci hanno dato".
Eugenio Tinto
