Formula 1: Eddie Irvine parla del ritorno di Michael Schumacher nel Circus
Sul probabile ritorno di Michael Schumacher nel mondo della Formula 1 in questi giorni tutti gli adetti ai lavori stanno esprimendo il loro parere. Prima è stata la volta di Jenson Button e Damon Hill, poi è intervenuto il presidente Luca Cordero di Montezemolo, che ha stemperato i toni lasciando carta bianca al sette volte campione del mondo qualora volesse accasarsi alla Mercedes.
Sulla vicenda Schumacher è intervenuto anche il suo ex compagno di squadra Eddie Irvine. Interpellato dalla emittente BBC il nordirlandese si è detto sicuro che Michael Schumacher possa tornare in pista pronto a dar filo da torcere ai piloti più giovani: "Io spero che ritorni. Io non so niente di questa situazione. L'unica cosa che posso dire è che ho giocato a poker l'anno scorso con Michael e ho constatato che aveva ancora grossi problemi al collo, per questo non è potuto rientrare in corsa quest'anno. Penso che se adesso è pronto deciderà di tornare. Sarebbe bello che tornasse, ne gioverebbe tutta la F1. Lui è stufo di quello che fa, vuole tornare".
Irvine pone l’accento sull’importanza che ha avuto il mondo delle quattro ruote nella vita del tedesco, avendo iniziato sin da piccolo ad appassionarsi ai motori: "In fondo Michael è sempre stato nel mondo dei motori, fin da piccolo quando ha cominciato nei kart. Dunque non resiste fuori da questo mondo, infatti da quando ha lasciato la Formula 1 ha cercato in tutti i modi di fare altre gare. Ma nessuna l'ha entusiasmato tanto quanto la F1″.
L’unico problema, secondo Eddie Irvine, potrebbe essere questo periodo di inattività, che avrebbe potuto scaricare un po’ le pile emotive del teutonico: "Il problema è quando Schumacher dovrà magari trovarsi a tu per tu con Lewis Hamilton che psicologicamente è sicuramente in vantaggio. Nel corso degli anni anche Schumacher ha perso un po' di velocità rispetto ai tempi della Benetton e negli anni migliori della sua carriera in Ferrari. Tuttavia è un grande talento e sarà ancora veloce".
Eugenio Tinto