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Formula 1, GP Singapore 2011: Vettel ad un punto dalla vittoria del Mondiale

Il tedesco della Red Bull domina la gara quasi del tutto indisturbato. Ci prova Button nel finale ma viene ostacolato da Alguersuari. Quarto posto per la Ferrari di Fernando Alonso, che tiene banco ma è costretto ad arrendersi al passo di Webber.
A cura di Luigi Ruggiero
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Gp Singapore 2011

Il riassunto della 14esima giornata di Formula 1

GP Singapore 2011 - Podio

Al termine del Gran Premio di Formula 1 di Singapore, Sebastian Vettel consolida la propria posizione in classifica aggiudicandosi il gradino più alto del podio in una domenica ricca di momenti salienti. Dominando indisturbato per quasi tutta la gara, solamente Button è riuscito ad insidiarlo nel finale, senza però effettuare il sorpasso decisivo a causa dell'incidente di Alguersuari che gli fa perdere qualche secondo prezioso. Secondo posto per lui.

Ci provano ancora una volta le Ferrari con Fernando Alonso, che però non riesce a difendere il terzo posto da Webber, mentre Hamilton autore di una grande rimonta dopo l'errore commesso su Massa (che l'ha costretto ad un drive-trough), chiude quinto. Alle loro spalle un ottimo Di Resta ed i doppiati Rosberg, Sutil e Massa, con Perez che chiude tra i primi dieci nonostante la Mercedes di Schumacher gli sia letteralmente piombata addosso.

La sintesi del Gran Premio di Singapore

Allo sventolarsi della bandiera a scacchi Sebastian Vettel mantiene subito la posizione guadagnata in fase di qualifica, alle sue spalle partono bene anche Button ed Alonso che subito gli si fanno dietro. Webber intanto, a causa dello sporco sulla pista, finisce in quarta posizione davanti a Massa e Rosberg, il quale tenta di portarsi al fianco del brasiliano nella chicane. Ad effettuare i primi sorpassi significativi ci pensa dunque Hamilton, lasciandosi alle spalle tra il quinto e sesto giro Schumacher prima e Rosberg poi.

Il campioncino della Red Bull intanto mantiene l'andatura guadagnando quasi un secondo a giro, mentre il compagno di squadra, a pari passo con Button ed Alonso, si infila tra i due per il terzo posto. Si passa quindi alla prima tornata di pit-stop, con l'attenzione però concentrata su Hamilton che, rientrato in pista dietro Massa dopo il cambio gomme, chiude male in curva nel tentativo di superare il brasiliano e finisce per toccargli la ruota posteriore forandola. Il secondo della Ferrari è quindi costretto ad un giro di pista con la ruota bucata, mentre all'inglese spetterà un drive-through ed un secondo pit stop per effettuare la sostituzione dell'alettone.

Vettel intanto continua a spingere al massimo e dopo una ventina di giri si trova a ben quindici secondi di distanza da Button, e a più di venti su Alonso e Webber, mentre Hamilton e Massa precipitano 15esimo e 12esimo. E' in buona posizione invece Di Resta che, sfruttando bene le soft e rientrando più tardi degli altri ai box, si porta davanti a Sutil per la quinta posizione, ed è proprio poco dopo che accade l'ennesimo colpo di scena. Mentre Perez e Rosberg battagliano per il settimo posto, Schumacher insidia il pilota della Sauber ma non controllando bene la manovra finisce sulle ruote del messicano causando l'ingresso in pista della safety-car.

Gara risettata dunque al 34esimo giro, con Webber, Button e Vettel che ne approfittano per effettuare il cambio gomme. Alla ripresa subito si invola Vettel per cercare di riguadagnare il terreno perso, Webber riesce abilmente a scavalcare Alonso, mentre Hamilton, avvantaggiato dall'ingresso della safety-car, supera in sequenza Sutil, Rosber e Di Resta per lanciarsi all'inseguimento di Alonso.

Si giunge dunque all'ultimo pit-stop, dove l'inglese della Mclaren è costretto di nuovo rincorrere Sutil e Rosberg, ci riesce senza particolari problemi ma Webber gli si pone davanti, e Vettel per poco non rischia un contatto con Kovalainen. Nel finale si scatena Button, lanciandosi all'inseguimento del tedesco e segnando, tra l'altro, anche il girò più veloce della gara, ma il suo entusiasmo si attenua quando Alguersuari va a sbattere al penultimo giro rallentando la sua corsa e favorendo la chiusura di Vettel, che termina ancora una volta indisturbato.

A cinque gare dal termine del Mondiale di Formula 1 2011 vediamo dunque Sebastian Vettel a quota 309, con un solo punto che lo separa dall'aggiudicarsi matematicamente la vittoria. Lotta aperta per il secondo posto, con Button a 185 punti, Alonso a 184 e Webber a 182, quindi più staccato Hamilton a 168. Questa la classifica della giornata trascorsa a Singapore:

1 	1 	Sebastian Vettel 	RBR-Renault 		61 	-  2 	4 	Jenson Button 		McLaren-Mercedes 	61 	1"7  3 	2 	Mark Webber 		RBR-Renault 		61 	29"2  4 	5 	Fernando Alonso 	Ferrari 		61 	55"4  5 	3 	Lewis Hamilton 		McLaren-Mercedes 	61 	67"7  6 	15 	Paul di Resta 		Force India-Mercedes 	61 	111"1  7 	8 	Nico Rosberg 		Mercedes 		60 	1 giro  8 	14 	Adrian Sutil 		Force India-Mercedes 	60 	1 giro  9 	6 	Felipe Massa 		Ferrari 		60 	1 giro  10 	17 	Sergio Perez 		Sauber-Ferrari 		60 	1 giro  11 	12 	Pastor Maldonado 	Williams-Cosworth 	60 	1 giro  12 	18 	Sebastien Buemi 	STR-Ferrari 		60 	1 giro  13 	11 	Rubens Barrichello 	Williams-Cosworth 	60 	1 giro  14 	16 	Kamui Kobayashi 	Sauber-Ferrari 		59 	2 giri  15 	9 	Bruno Senna 		Renault 		59 	2 giri  16 	20 	Heikki Kovalainen 	Lotus-Renault 		59 	2 giri  17 	10 	Vitaly Petrov 		Renault 		59 	2 giri  18 	25 	Jerome d'Ambrosio 	Virgin-Cosworth 	59 	2 giri  19 	22 	Daniel Ricciardo 	HRT-Cosworth 		57 	4 giri  20 	23 	Vitantonio Liuzzi 	HRT-Cosworth 		57 	4 giri  21 	19 	Jaime Alguersuari 	STR-Ferrari 		56 	5 giri  rit 	21 	Jarno Trulli 		Lotus-Renault 		47 	14 giri  rit 	7 	Michael Schumacher 	Mercedes 		28 	Incidente  rit 	24 	Timo Glock 		Virgin-Cosworth 	9 	52 giri
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