Formula 1, il campione del mondo 2016? Per la matematica è Alonso

La stagione 2016 di Formula 1 è ormai in archivio, la pista ha emesso i suoi verdetti: a trionfare è stato Nico Rosberg, capace di contenere il ritorno di Lewis Hamilton, che con l'ultima gara ad Abu Dhabi si è portato a casa il titolo di campione del mondo per la prima – e ultima, visto il ritiro del tedesco – volta in carriera. Il pilota della Mercedes è stato il più forte di tutti, nulla da dire sulla sua vittoria, ma per la matematica non è lui il campione bensì Fernando Alonso.
I numeri incoronano lo spagnolo
Tenendo conto solo della prestazione dei piloti e non della qualità delle loro monoposto, almeno secondo il modello matematico usato dal blog F1Metrics, dovrebbe essere lo spagnolo il campione della stagione 2016 davanti a Max Verstappen e Carlos Sainz. Una classifica che stravolge totalmente quella ufficiale della pista. L'obiettivo dell'algoritmo, che tiene conto delle prestazioni tra compagni di squadra, del valore delle monoposto e di altre variabili, è quello di ricavare una classifica ideale che metta in ordine i piloti al netto delle differenze tra vetture. Per determinare il punteggio si è messa su una scala da 1 a 10 la prestazione dei piloti in ogni gara valida, cioè i Gran Premi in cui non ci sono stati ritiri dovuti a problemi tecnici delle monoposto.
Il pilota della McLaren ci scherza su
Incrociando quindi i risultati degli ultimi anni e collegando tutti i punti conquistati nell'ultimo anno, l'ex ferrarista è risultato il migliore con una media punti per gara di 7,92. Decisive per l'affermazione di Alonso è stato il netto divario con cui ha battuto in qualifica il compagno di squadra Jenson Button e con una straordinaria prestazione alle partenze: nelle classifiche del primo giro dei Gp, infatti, l'asturiano è il pilota che è riuscito a guadagnare più posizioni rispetto a quella di partenza con una media di 2,25 a Gran premio. Nella classifica stilata da F1Metrics il ferrarista Sebastian Vettel si è piazzato ai piedi del podio, quarto davanti a Daniel Ricciardo, a Lewis Hamilton e Nico Rosberg, solo settimo. Un risultato che ha sorpreso tutti, Alonso compreso che su Twitter ha scherzato dichiarando il suo amore per la matematica.