Formula 1, La Ferrari vuole la Terza vettura
Dopo i ritiri di Honda, Bmw e Toyota, le incertezze della Renault e la parziale inconsistenza dei nuovi team, la Ferrari si dichiara molto dubbiosa sul futuro della Formula uno e torna a proporre un cambio di regolamento. La scuderia di Maranello ha più volte proposto l’ingresso di una terza vettura per team al fine di raggiungere quantomeno il numero di venti monoposto sulla griglia di partenza.
Il presidente della Ferrari, recentemente premiato a Berlino con il “Volante d’Oro” ha dichiarato sulle colonne del giornale tedesco Bild: “Per le squadre c’è forse un’opportunità di schierare una terza vettura nel 2010. Farò tutto il possibile affinché si possa realizzare e naturalmente è a Michael Schumacher che pensiamo per questa terza macchina”.
Il sette volte campione del mondo, nonostante la rinuncia all’ultimo momento a sostituire Felipe Massa alla Ferrari dopo l’incidente del brasiliano, non ha escluso la possibilità di un suo ritorno al volante: “Mettiamola così, io non vedo nessuna ragione per cui debba confermare o smentire qualcosa”.
Nel frattempo, a proposito della recente accusa di spionaggio sollevata dalla Force India ai danni della nuova scuderia Lotus, scende in campo la società Aerolab che si occupa di sviluppi aerodinamici. L’azienda era stata chiamata in causa con l’accusa di aver violato la proprietà intellettuale della scuderia di Mallya, in associazione con Lotus. Il responsabile di Aerolab, Jean-Claude Migeot, ha dichiarato che: “Queste voci servono soltanto a danneggiare la reputazione e la professionalità dell’azienda, cercando così di deviare l’attenzione dai fatti concreti”. L’azienda italiana ha avviato una causa contro la scuderia indiana per aver commesso una serie di violazioni contrattuali, oltre che per morosità.
Roberto Ferrari