Formula 1, le qualifiche di Monza
Qualifiche GP Italia
Il riassunto della giornata
Ce l'ha messa davvero tutta questa volta Sebastian Vettel per aggiudicarsi la Pole position nel Gran Premio di Formula 1 d'Italia. Sul circuito di Monza, il campioncino tedesco ha infatti dato libero sfogo a tutto il proprio bagaglio tecnico fino all'ultimo giro, dove ha fermato il proprio crono a 1'22″275 rifilando mezzo secondo a tutti, nonostante i problemi riscontrati al Kers e nonostante il suo tempo precedente fosse già risultato il migliore della giornata.
Fu proprio su questa pista, nel lontano 2008, che lo stesso guadagnò il titolo di più giovane pilota a conquistare la Pole e di più giovane a salire sul podio, sul gradino più alto per giunta. Più tardi ai microfoni dichiarerà:
"Non è di solito la pista ideale per noi, perché è velocissima e noi soffriamo sui circuiti dove serve molta potenza e velocità, però io amo Monza. Non so spiegarmi bene nemmeno io questo tempo fantastico, oltre mezzo secondo più veloce dei miei avversari. Non credevo di avere un tale vantaggio, per la verità non l'abbiamo avuto per tutto il week-end. Anche nel primo giro avevo fatto un buon tempo, ma non così veloce. Anche quello successivo era molto veloce, ma ho commesso un errore finendo fuori alla seconda di Lesmo che mi ha rallentato, poi sono arrivato alla Ascari troppo lungo e ho faticato a chiudere la curva. Forse avevo una macchina davanti e la scia mi ha disturbato, non so. Ma sapevo di avere ancora qualcosa ancora in tasca da giocarmi. E proprio alla fine sono riuscito a fare un giro perfetto".
Prosegue dunque anche quest'oggi il dominio indiscusso delle Red bull nel Campionato 2011 con la tredicesima Pole guadagnata in tredici gare, 10 delle quali predominio di Vettel. Dietro di lui torna ad essere competitiva la Mclaren con i piazzamenti di Hamilton e Button al secondo e terzo posto. Il primo quasi sconcertato dalla prestazione di Vettel, nel dopogara lo elogia per esser stato in grado di sfornare delle curve velocissime nel terzo settore nonostante quell'ala di dimensioni così ridotte.
Chiude la seconda fila Fernando Alonso, che riesce a prevalere su Mark Webber per la quarta posizione, ma che allo stesso tempo per guadagnarla ha dovuto far ricorso alla strategia della scia costruitagli da Felipe Massa, uscito davanti a lui all'apertura della pit line negli ultimi minuti decisivi. Strategia azzardata quella della Ferrari, ma che comunque centra il proprio obbiettivo con il brasiliano che si aggiudica la sesta posizione.
Più distaccati, seguono Vitaly Petrov, Michael Schumacher, Nico Rosberg e la Renault di Bruno Senna che si accontenta del decimo posto senza scendere in pista nella terza fase, mentre gli italiani Jarno Trulli e Tonio Liuzzi partiranno solamente 19° e 24°. L'appuntamento con il GP d'Italia torna dunque domani con il via alla gara fissato per le ore 14.00, questi i piazzamenti della giornata:
1 1 Sebastian Vettel RBR-Renault 2 3 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 3 4 Jenson Button McLaren-Mercedes 4 5 Fernando Alonso Ferrari 5 2 Mark Webber RBR-Renault 6 6 Felipe Massa Ferrari 7 10 Vitaly Petrov Renault 8 7 Michael Schumacher Mercedes 9 8 Nico Rosberg Mercedes 10 9 Bruno Senna Renault 11 15 Paul di Resta Force India-Mercedes 12 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 13 11 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 14 12 Pastor Maldonado Williams-Cosworth 15 17 Sergio Perez Sauber-Ferrari 16 18 Sebastien Buemi STR-Ferrari 17 16 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 18 19 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 19 21 Jarno Trulli Lotus-Renault 20 20 Heikki Kovalainen Lotus-Renault 21 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 22 25 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth 23 22 Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 24 23 Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth