Formula 1: Lewis Hamilton felice di lavorare con Jenson Button
Un tempo c’erano Ayrton Senna e Alain Prost ad allietare i pomeriggi domenicali dei tifosi McLaren, due campioni del mondo che con la loro eleganza di guida deliziavano gli occhi degli appassionati di motori dividendosi tutto, dal pole position ai giri più veloci, ai record della pista.
Sono passati vent’anni, e la McLaren ha di nuovo due campioni del mondo in squadra. Uno inglese e l’altro inglese. Roba da sogno, da non credere. Come se l’Inter campione d’Italia avesse tutti giocatori italiani, roba da sogno, appunto.
Per uno dei due inglesi in questione, Lewis Hamilton per essere precisi, il Campionato di Formula 1 che sta per arrivare ha un sapore molto particolare, un sapore di rivincita: "Ho cercato di aggiornarmi e di rimanere in forma. Alla fine della stagione 2009, promisi a me stesso che mi sarei presentato in forma al 100% per l'inizio del nuovo anno, e quindi ho lavorato duramente per questo. Quando non mi alleno, poi, vado a casa mia a Ginevra come ho fatto di recente per Natale e Capodanno".
Il suo intento è quello di provare al più presto la nuova MP4-25: "Non si può mai dare per scontata la competizione in Formula 1, lo abbiamo visto anche lo scorso anno, quindi il nostro obiettivo comune dovrà essere quello di rendere la MP4-25 vincente il più rapidamente possibile. Solo una volta che avremo capito che possiamo puntare ai successi nelle gare, allora penseremo al Mondiale".
L’ultimo commento lo ha lasciato per il nuovo arrivato Jenson Button, allontanando qualsiasi tipo di dubbio su una loro possibile e inutile rivalità: "Non abbiamo ancora avuto tempo, purtroppo. Le nostre strade non si sono mai incontrate da quando è stato annunicato l'arrivo di Jenson. Siamo stati entrambi al MTC (McLaren Technology Centre di Woking) per gli accogimenti sui nostri sedili, ma lo abbiamo fatto in giorni diversi. La prima volta che inizieremo a lavorare insieme sarà alla fine del mese, quando saremo entrambi a Woking. Allora faremo le prime prove. Faremo i test pre-stagione e sarà importante incrociare le informazioni tra di noi per assicurarci di andare entrambi nella direzione giusta".
Eugenio Tinto