Formula 1: Mondiale 2010 a gonfie vele, ma i team non stanno bene
Gli unici a non passarsela bene in Formula 1 sono i team che hanno visto scendere le entrate pubblicitarie dell’8%, passando da 837 a 771 milioni di dollari. Forse questa aria l’aveva preventivamente respirata i grandi gruppi come Honda, Toyota e BMW, che poi hanno deciso, a pieni polmoni, di abbandonare la grande giostra ancor prima che il nuovo giro iniziasse.
La stessa aria la stava respirando anche la Renault, che poi ha deciso di dimezzare il suo gettone di presenza, cedendo ben il 75% delle proprie azioni. A sorridere, però, è la CVC, ovvero l’ente che tiene in mano la Formula 1, che ha visto aumentare i propri incassi dell’11%(da 404 a 448 milioni di dollari). L’aumento delle entrate è da ricercarsi in due motivi: il primo è l’ingresso nel mondo della Formula 1 di due grandi sponsor come la LG e la Universal Music, il secondo è la crescita dei diritti televisivi, aumentati del 18% grazie ai nuovi accordi raggiunti con le televisioni spagnole e inglesi.
Una giostra, quella della Formula 1, a due velocità: i team sempre più alle prese con un dimezzamento dei budget, e il Sistema che gode di ottima salute.