Formula 1, preoccupa la situazione politica ed economica in Russia
Non è iniziata sotto una buona stella la stagione 2015 di Formula 1. Dopo i problemi con la gara di Germania, ecco che si stanno creando delle problematiche anche per il Gran Premio di Russia. La gara di Sochi era vista a rischio anche lo scorso anno ma, nonostante le speculazioni politiche a riguardo della delicata situazione in Crimea, il Gran Premio si è disputato lo stesso. Purtroppo, però, le cose potrebbero velocemente cambiare. La OJSC Center Omega, ente promotore della gara russa, ha cancellato dal calendario degli eventi dell’Autodromo di Sochi il Red Bull Air Race, una competizione aeronautica di velocità dove i partecipanti devono percorrere con il proprio veicolo volante un percorso a ostacoli il più velocemente possibile. L'ente ha sottolineato: "L’attuale situazione dei tassi di cambio è andata a incidere sul bilancio tra i costi operativi e dei costi dei biglietti". Questa condizione è stata confermata anche da Erich Wolf del gruppo Red Bull GmbH che ha provato a dare un giustificazione a questa situazione parlando degli attuali mercati internazionali e dei tassi di cambi estremamente elevati che i partner si trovano a dover affrontare in Russia. Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali e il Gran Premio di Russia resterà in calendario. La gara di Formula 1, come ha confidato la Omega, rappresenterà l’appuntamento principe del 2015 che andrà in scena all’Autodromo di Sochi.