Formula 1, respinto il cambiamento della regola dei doppiaggi

I vertici della Formula 1 si sono pronunciati e hanno deciso di non provvedere con una revisione della regola delle bandiera blu. Da qualche tempo c'è questa voglia di dibattere su tutto ciò che riguarda la Formula 1 per rendere i Gran Premi più emozionanti ma, purtroppo, si cerca sempre il modo per renderli ancora più inguardabili. A rivelare la bocciatura di questa revisione è stato Motorsport.com che riporta come la FIA ha tenuto diversi incontri con i rappresentanti della squadra nelle ultime settimane per cercare di inquadrare una serie di modifiche delle regole che dovrebbero portare al miglioramento dello spettacolo dal 2016 in poi. Dopo aver respinto il ritorno dei rifornimenti, gli sforzi sono stati fatti per guardare in altri settori. Un'altra idea per provare a cambiare qualcosa nel circus era quella di modificare la regola delle bandiere blu e dei doppiaggi. La discussione si era aperta sia in Canada che in Austria ma ha subito trovato degli ostacoli. La parte fondamentale su cui si basava questa idea era di non forzare i doppiati a fare strada per rendere il lavoro del leader della corsa più duro e, potenzialmente, rendere le cose più eccitanti.

La FIA si è mossa duramente sui doppiati per diversi anni con regole esplicite su quanto velocemente devono cedere il posto ai leader e c'è l'articolo 20.6 del Regolamento Sportivo che afferma: "Non appena una macchina viene avvicinata da un'altra vettura che sta in vantaggio di un giro il pilota deve consentire il passaggio alla prima occasione disponibile. Se il conducente che è stato avvicinato non consente il passaggio al pilota più veloce, le bandiere blu lo obbligheranno a lasciar passare l'altro driver". I piloti che non permettono il passaggio per troppo tempo sono puniti con lo stop&go.

Una fonte della FIA ha confermato che l'idea di cambiare la regola di bandiera blu è sfociata in un discussione che ha incontrato molta resistenza. In particolare, alcuni gruppi hanno suggerito che i doppiati avevano un giro completo, e anche qualcosa in più, per non far passare i leader della gara ma questo potrebbe danneggiare davvero chi ha lavorato per preparare la gara in una certa maniera. Un portavoce della FIA ha dichiarato: "C'è stata una discussione ma nulla è stato deciso. Nessun cambiamento sarà attuato in tempi brevi".