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Ross Brawn conferma le ambizioni di Michael Schumacher

Ross Brawn malgrado le prestazioni non molto convincenti della sua Mercedes GP, si dice soddisfatto della sviluppo che la monoposto sta avendo in questo periodo.
A cura di Eugenio Tinto
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michael schumacher and ross brawn mercedes gp

Se Michael Schumacher si sente sicuro delle sue prestazioni aldilà del tempo, dell’età e delle condizioni fisiche, e non fa mistero della sua volontà di volersi affermare per l’ottava volta campione del mondo, c’è il suo boss, Ross Brawn che dalle retrovie gli fa da eco.

Il team principal della Mercedes GP, infatti, dopo questa prima sessione di prove a Jerez de la Frontera si è detto assolutamente soddisfatto delle prestazioni della monoposto: “Abbiamo avuto dei problemi a causa del tempo, ma questo guaio l'hanno vissuto tutti i team. Da parte nostra abbiamo fatto molti chilometri sia su circuito bagnato che asciutto, testando molte parti del nostro programma. Questa settimana ci ha permesso di capire meglio il comportamento sia della macchina che delle gomme. Questo per assicurare ai nostri due piloti di essere pronti per la prima corsa della stagione”.

Il sette volte campione del mondo aveva commentato così le prestazioni della sua MGP W01: “Sono fermamente convinto di avere una monoposto in grado di lottare per il Mondiale. Dove siamo esattamente è difficile dirlo. E questo è particolarmente vero per me, che non ho i dati della macchina dello scorso anno”.

I progressi della vettura ci sono e non servono solo le parole dei diretti interessati a confermarlo, i dati parlano di una Mercedes GP pronta a dare del filo da torcere alla Ferrari F10, che pur ha ben figurato nella prima sessione dei test a Jerez.

L’appuntamento per la nuova sessione di test, che si svolgeranno sempre a Jerez, è prevista per mercoledì 17 febbraio e fanno sapere dal Circuito spagnolo che “solo 1 dei 4 giorni probabilmente sarà asciutto, con abbondanti quantità di pioggia e forti acquazzoni negli altri tre giorni. Giovedi potrebbe essere il giorno peggiore, con addirittura il rischio di allagamenti”.

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