Formula 1, sbloccato il congelamento delle power unit a febbraio
Primo risultato positivo per Marco Mattiacci. Il Team Principal è riuscito ad ottenere lo scongelamento delle power unit per la stagione 2015. Si tratta di una grande vittoria politica nel circus della Formula 1 per il dirigente della scuderia di Maranello che è riuscito a trovare l'unanimità dei motoristi per spostare la data limite per il congelamento dei motori. Il regolamento della Formula 1 stabiliva il limite del congelamento delle power unit 2015 alla fine del mese di febbraio. In questo modo si costringevano i team ad apportare tutte le modifiche autorizzate dalla FIA, il 48% delle parti, prima dell'inizio delle gare del Mondiale. Non essendo d'accordo con questo sbarramento fissato all'inizio della stagione, la Ferrari è diventata la promotrice di un'iniziativa che poi è stata cavalcata anche da altre scuderie tra cui la Renault e la Honda. Al termine di una trattativa che ha visto uno scambio di battute anche poco galanti tra le parti, la Mercedes ha dovuto accettare il cambiamento delle regole. La scuderia tedesca, che si è aggiudicata il titolo Costruttori a Sochi, si è detta preoccupata per l'aumento dei costi nel caso si lasciasse più tempo per la ricerca, ma i team avranno la possibilità di parcellizzare le modifiche, cercando di ridurre il gap dalla squadra di Brackley.
Quella che oggi è diventata una battaglia vinta da tutti è stata portata avanti inizialmente dalla Ferrari, che ha dimostrato di avere ancora un peso politico in Formula 1. Nonostante i segnali dalla pista siano quelli di una squadra in difficoltà, questo potrebbe essere un buon punto di partenza per la rinascita della Rossa di Maranello.