Formula 1, Schumacher entra nella Hall of Fame tedesca

Michael Schumacher è senza dubbio tra i personaggi più amati – e più odiati – non solo dagli appassionati di Formula 1, ma da tutti gli sportivi in generale. Le sue gesta hanno segnato in modo indelebile il mondo del motorsport e tanti sono stati i riconoscimenti consegnati al campione tedesco, costretto in casa dalla lunga riabilitazione in seguito al terribile incidente sulle nevi di Meribel. I tanti successi conquistati dall'ex ferrarista gli sono valsi un posto speciale nel cuore dei suoi compatrioti che, con 180.000 voti, lo hanno inserito nella Hall of Fame degli sportivi teutonici.
Con 180.000 voti il tedesco entra nell'Olimpo dei grandi
Un riconoscimento arrivato a distanza di cinque anni dal ritiro agonistico del Kaiser: la tradizione, infatti, prevede che debba passare un lustro prima di poter eleggere uno sportivo nella lista dei migliori atleti di sempre della Germania. Appena passato il termine i tedeschi non hanno perso tempo votando il campione che può così entrare ancor più nella leggenda. Insieme a lui anche Magdalene Neuner, atleta di biathlon. Il Ministro degli Interni tedesco, Thomas Maiziere, ha voluto chiarire le motivazioni che hanno fatto propendere la scelta verso i due atleti:
Con la loro personalità e i loro risultati Magdalena Neuner e Michael Schumacher – ha dichiarato – hanno contribuito ad incrementare enormemente la popolarità dei loro rispettivi sport non solo in Germania, ma in tutto il mondo. La loro abilità di unire la massima concentrazione, la velocità e la resistenza li caratterizza in egual modo, doti che hanno permesso loro di distinguersi non solo nella loro disciplina, ma anche in ambito sociale.
Sponsor in fuga
Un riconoscimento più che meritato e che giunge in un periodo particolarmente complicato per l'ex pilota della Ferrari. Dopo aver festeggiato un compleanno agrodolce, infatti, alcuni degli sponsor storici di Schumacher hanno comunicato di voler abbandonare il campione tedesco. Il primo ad uscire di scena era stato, nel 2014, il marchio di acque minerali Rosbacher, poi era stata la volta dei brand di moda Navyboot e Jet Set seguiti dalla Erlinyou, compagnia nipponica che si occupa di sistemi GPS. Adesso, dopo che le speranze di rivedere l'ex pilota Ferrari tornare alla vita di tutti i giorni sembrano essersi fatti da parte anche la Audemars Piguet, azienda di orologi di lusso, e il produttore di porte Hormann.