Formula 1: Team chiedono la revisione del nuovo sistema di punteggio
Che il mondiale di quest’anno sia ricco e avvincente lo si nota dalla mole di notizie che giungono da svariati mesi a questa parte. Prima ci sono state le nuove regole, poi una serie di avvenimenti che hanno da una parte allontanato l’attenzione dei molti appassionati al mondo reale delle corse, Briatore insegna, dall’altra, invece, li hanno riportati con gli occhi e con la mente a sognare di vivere una entusiasmante stagione, Michael Schumacher su tutti.
Ritornando alle regole, non molto tempo fa è stata presa in considerazione, e anche approvata, l’idea di adottare un sistema di punteggio uguale a quello utilizzato nella MotoGP, una idea venuta in mente a Tony Purnell e soci in quel de la FIA. Bene a poco più di una mese dalla sua approvazione questa regola mette già di malumore la maggior parte dei team.
Motivazione? Chiederebbero di rendere più sostanzioso il divario tra primo e secondo, da 5 a 7, e di cambiare anche l’assegnazione degli altri punti secondo lo schema 12-10-8-6-4-2-1, non utilizzando più, quindi, la scala 10-8-6-5-3-2-1.
La proposta avanzata dai team dovrebbe essere approvata prima dalla Commissione della Formula 1, per poi passare al vaglio del Consiglio Mondiale della FIA. Con il nuovo sistema di punteggio, i team propongo anche di assegnare punti anche per la pole position e per il giro veloce, ma queste sono solo proposte che vedremo se troveranno il nuovo Presidente della FIA, Jean Todt, favorevole.
Intanto giunge notizia che quest’ultimo abbia licenziato Alan Donnelly, ex-braccio destro di Mosley, che occupava il ruolo di Commissario dei Gran Premi e Tony Purnell, colui che occupava un ruolo nevralgico nel cambiamento del regolamento della Fomula 1.
Eugenio Tinto