Formula 1, via gli sponsor alcolici dalle monoposto

Gli sponsor di alcolici faranno la stessa fine di quelli delle sigarette? British Medical Association e Comitato per la Salute della Camera dei Comuni inglese hanno lanciato questa sfida: evitare la pubblicizzazione degli sponsor alcolici. Sul modello della “Loi Evin” francese, che dal 1991 vietò qualsiasi sponsorizzazione di tabacco e alcolici in TV, al cinema e in qualsiasi manifestazione sportivi,anche nel Regno Unito le due lobby si sono schierate a favore di una campagna salutista importante. La Commissione Europea lancerà l'Alcohol Strategy che si basa sulle linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e proverà a sua volta la presenza dei marchi di produttori di alcolici nello sport. In Europa gli incidenti mortali causati dall’uso di alcol ammontano al 25% e le associazioni salutiste non vogliono scendere a compromessi, come quelli proposti dall'European Sponsorship Association che al riguardo ha dichiarato tramite un portavoce: "Una cura particolare dovrebbe essere usata nelle sponsorizzazioni degli alcolici dove il motorsport è coinvolto e, in alcuni casi, dovrebbero essere comunicati appropriati messaggi sul bere responsabilmente".
La Formula 1 è stata messa davanti ad un nuovo problema che è quello di salvare gli interessi economici e provare ad avere un profilo credibile nella campagna sulla sicurezza che fa parte da sempre dei punti fondamentali della presidenza Jean Todt.