Formula E, a Hong Kong va in scena il 50° ePrix della storia
Quella di Hong Kong, per la Formula E, rappresenta una gara decisamente speciale; sarà, infatti, il 50° ePrix nella storia del mondiale 100% elettrico, un evento da festeggiare come al solito con la consueta dose di adrenalina, colpi di scena e imprevedibilità che contraddistingue la categoria. Nelle prime 4 gare stagionali sono arrivati ben 4 differenti vincitori e non è da escludere che, nella gara di Hong Kong, non possa arrivare il 5°.
Il tracciato cittadino di Hong Kong, ricavato nella spettacolare cornice del Hong Kong Central Harbourfront, presenta solo 10 curve ed una lunghezza complessiva di 1860 metri, uno dei più corti dell'intera stagione. A favorire i sorpassi, però, ci penseranno i due lunghi rettilinei che permetteranno ai piloti di sfruttare la scia. Una pista decisamente tecnica che dovrebbe favorire i più esperti della categoria. Nell'albo d'oro della corsa sono 3 i piloti in grado di scrivere il loro nome; nel 2016 fu Sebastien Buemi con la Renault a trionfare mentre nel 2017, quando si disputarono due gare, furono Sam Bird nella prima e Felix Rosenqvist nella seconda a chiudere davanti a tutti.
Tutti a caccia di D'Ambrosio
Un campionato, quello 2018/2019, all'insegna dell'equilibrio con ben 4 vincitori diversi in altrettante gare disputate: a guidare la classifica c'è il belga Jerome D'Ambrosio con la Mahindra Racing a quota 53 punti, seguito da Antonio Felix Da Costa con la BMW a 46 e da Sam Bird sulla Envision Virgin Racing appena un punto sotto. Di Grassi, capace di vincere l'ultima gara in Messico con la sua Audi Abt, è quarto e punta a replicare il successo anche a Hong Kong mentre il campione in carica, Jean-Eric Vergne, deve uscire da un periodo piuttosto complicato. Ancora a caccia del primo podio Felipe Massa mentre in lizza per la vittoria c'è anche Pascal Wehrlein, ex pilota di Formula 1 e attuale collaudatore della Ferrari. La gara sarà trasmessa in diretta sia da Eurosport che da Italia1 con la partenza fissata quando in Italia saranno le 9.