Formula E, Nissan debutta nella serie elettrica
Debutto ricco di significati per Nissan che, come ufficializzato mercoledì al Salone di Tokyo, entra ufficialmente in Formula E al posto della Renault. Forte della lunga esperienza maturata nella mobilità elettrica grazie alle vendite di oltre 365mila esemplari di Nissan Leaf dal 2010, anno di lancio della prima generazione del modello cento per cento elettrico, la casa nipponica subentra a Renault come partner tecnico del team e.Dams che resta la squadra di riferimento del gruppo industriale.
Nissan debutta nella serie elettrica
La squadra rinominata Nissan ha esordito con l’ex campione di Formula E Sebastien Buemi che, insieme al pilota anglo-thailadese Alex Albon, difenderà i colori della scuderia francese nel campionato che scatterà il prossimo 15 dicembre da Ad Diriyah, in Arabia Saudita. “Nissan ha messo a punto un nuovissimo propulsore ad hoc per il modello da corsa per la Formula E, formato da motore elettrico, inverter e trasmissione – precisa Nissan in una nota –, e già alla prima uscita ha girato 3,722 secondi più veloce rispetto al miglior tempo dei collaudi dello scorso anno al Ricardo Tormo.
Il debutto in pista nelle tre giornate di prove (16-19 ottobre – giovedì previsto un giorno di riposo) dà il via alla nuova partnership con il Royal Dutch Shell PLC che con Nissan condivide il nostro impegno per la promozione dei sistemi di trasporto a emissioni ridotte. “In risposta alla domanda dei clienti, stiamo investendo sempre di più nella nostra infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici, presso le abitazioni, le aziende e persino le stazioni di rifornimento Shell. Questa partnership ci aiuterà a sviluppare congiuntamente prodotti e servizi di ricarica per migliorare l'esperienza di guida dei possessori di veicoli elettrici in tutto il mondo” ha affermato Joerg Wienke, vice presidente della divisione Global Retail Marketing di Royal Dutch Shell. Soddisfazione anche nelle parole di Roel de Vries, responsabile globale per il brand e il marketing di Nissan. “La Formula E rappresenta il lato prestazionale della nostra filosofia Nissan Intelligent Mobility, improntata al rinnovamento totale dei sistemi di alimentazione e di guida delle automobili e del modo in cui queste vengono integrate nella società. In qualità di leader nella mobilità elettrica, siamo pronti a collaborare con una compagnia energetica affermata come Shell per promuovere la mobilità a zero emissioni attraverso questo campionato”.
Specificata anche l’uscita di Renault dal campionato che dopo quattro stagioni lascia la serie elettrica. Con Nissan nella serie elettrica entra anche BMW, mentre Mercedes e Porsche faranno il loro debutto dalla prossima stagione. Un passaggio di consegne che non deve sorprendere visto che i due marchi fanno parte dello stesso gruppo industriale e che si concentrerà solo sul programma in Formula 1 lasciando a Nissan il ruolo attivo in Formula E. “Nissan ha trasferito un forte know-how nel campionato e il team e.dams si è dimostrato da subito un concorrente temibile nella Formula E”, ha commentato Buemi. “Ci auguriamo di raggiungere importanti successi”. “I test rappresentano il primo vero banco di prova in cui i concorrenti della Formula E si potranno misurare con i propri avversari alla guida delle nuove vetture”, ha affermato Albon. “Sarà un’esperienza completamente nuova per tutti”.