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Formula E, Vergne vince l’e-Prix di Punta del Este e allunga nel Mondiale

Seconda vittoria stagionale per il francese del team Techeetah che tiene testa a uno scatenato Di Grassi. Terzo gradino per podio per Sam Bird. Prossimo round a Roma, il 14 aprile.
A cura di Valeria Aiello
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Jean Eric Vergne sul gradino più alto del podio di Punta del Este / ABB Formula E
Jean Eric Vergne sul gradino più alto del podio di Punta del Este / ABB Formula E

Per Jean-Eric Vergne il Sud America ha qualcosa di speciale. Dopo aver dato spettacolo a Santiago del Cile, conquistando per la vittoria nella doppietta con il compagno di squadra Andre Lotterer, i francese del team Techeetah ha centrato il secondo successo stagionale sul suggestivo tracciato di Punta del Este, in Uruguay, sesto round della stagione 2017-18 della serie riservate a monoposto a propulsione cento per cento elettrica.

Vergne vince a Punta del Este e allunga nel Mondiale

Partito dalla pole ereditata da Lucas Di Grassi (penalizzato in qualifica per aver oltrepassato i limiti della pista) Vergne ha tenuto testa al brasiliano dell’Audi Sport, secondo alla bandiera a scacchi nonostante i numerosi tentativi. Terzo gradino del podio per il britannico della Virgin Racing, Sam Bird, dopo anche un brivido all’uscita dai box dove ha rischiato il contatto con il compagno di squadra Alex Lynn, sesto al traguardo.

Al giro di boa del mondiale, con 109 punti Vergne consolida la sua leadership nel mondiale, allungando di 30 lunghezze il suo vantaggio sul primo inseguitore, il brasiliano della Mahindra Felix Rosenqvist, quinto al traguardo dopo una grande rimonta dalla 14esima piazza. “In questo momento credo di avere bisogno di un bicchiere di vodka” ha detto Vergne alla radio mentre tagliava il traguardo, euforico ma stremato dalla pressione di Lucas Di Grassi che ha attaccato al massimo pur di guadagnare la sua prima vittoria . “Per vincere la gara di oggi ho dovuto assolutamente fare zero errori – ha aggiunto il transalpino – Abbiamo guadagnato rispetto reciproco, sapendo di aver corso bene, perché sia io che lui avremmo potuto fare qualcosa di scorretto”.

Lontani dalle prime posizioni gli italiani: 13° Luca Filippi su Nio e 17 Edoardo Mortara su Venturi. Niente tris per Sebastien Buemi, andato a sbattere dopo pochi giri e in seguito vittima di una foratura che lo ha costretto a rientrare per il cambio monoposto prima del previsto e non riuscendo poi a vedere il traguardo. Sfortunato anche Daniel Abt, costretto a rientrare al box mentre era in lotta per il podio per farsi stringere meglio le cinture. Un imprevisto che lo ha costretto ad accontentarsi delle 14esima posizione. Archiviata la tappa uruguayana, il mondiale di Formula E si sposterà in Europa, raggiungendo per la prima volta l’Italia, dove il prossimo 14 aprile di correrà il primo e-Prix di Roma.

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