Formula E: Wehrlein tradito dalla batteria, Di Grassi vince l’ePrix di Città del Messico
Quattro gare, quattro vincitori diversi: la Formula E si conferma ancora come uno dei campionati più equilibrati tanto che, nell'ePrix di Città del Messico, arriva la vittoria di Di Grassi, alla seconda affermazione sul tracciato dell'Hermanos Rodriguez, in un finale che definire rocambolesco è riduttivo: dopo aver inseguito per tutta la gara, infatti, il brasiliano ha risolto la questione solo negli ultimi metri quando, in vista traguardo, Pascal Wehrlein è stato tradito dalla sua batteria lasciando così campo libero al pilota della Audi che ha preceduto Da Costa su Bmw e Mortara al volante della Venturi.
Incidente tra Piquet e Vergne
Una gara ricca di colpi di scena con Wehrlein a scattare dalla pole position e Rowland ad inseguirlo. Neanche il tempo di partire, però, che ecco la bandiera rossa per uno spettacolare incidente, fortunatamente senza conseguenze, tra Piquet e Vergne; i due, che stavano lottando per l’ottava piazza, sono arrivati all'ultima chicane del terzo giro appaiati quando il francese si è spostato all’interno della traiettoria. Piquet, a quel punto, non è riuscito ad evitare il contatto ed ha prima colpito il posteriore della Teechetah per poi decollare e riatterrare sull'asfalto distruggendo la propria vettura. Dopo la sospensione per pulire la pista i piloti sono tornati a girare sul tracciato con Wehrlein, Rowland e Di Grassi che hanno preso un discreto vantaggio; la lotta, però, è presto diventata un affare a due con il collaudatore della Ferrari a precedere il brasiliano nonostante i tentativi di quest'ultimo.
D'Ambrosio di nuovo leader del mondiale
Si è arrivati così all'ultima tornata con il tedesco a chiudere ogni varco e il pilota dell'Audi ad incalzarlo: il colpo di scena, però, arriva in vista traguardo quando la batteria di Wehrlein si esaurisce fermando di fatto la sua vettura. Ad approfittarne, ovviamente, è Di Grassi che conquista così la prima vittoria stagionale rilanciandosi nel mondiale. Per Wehrlein, però, oltre il danno arriva anche la beffa con la penalizzazione per aver tagliato una chicane che lo retrocede dalla seconda alla sesta posizione. Sul podio salgono così Da Costa e Mortara con D'Ambrosio che ritorna leader del campionato con 53 punti precedendo Da Costa a quota 46 e Bird a 45. Il prossimo appuntamento sarà quello del 10 marzo a Hong Kong e c'è da scommettere che, ancora una volta, sarà nel segno dell'imprevedibilità.