Formula uno, Gp del Brasile: Le Pagelle
Webber – voto 8 – Secondo nelle qualifiche, ha sfruttato alla grande la sua strategia che consisteva in una piccola dose di carburante in più rispetto al poleman Barrichello. Agguanta la vetta e non la molla più, vincendo il secondo gran premio della stagione. Peccato per la piccola macchietta di mestiere compiuta nel primo giro ai danni di Raikkonen.
Kubica -voto 8 – La migliore gara della stagione, nonostante quel paracarro di vettura. Una prestazione solida, è un piacere rivederlo nelle posizioni che contano.
Hamilton – voto 9 – Parte diciottesimo, costante, aggressivo, sempre efficace. Chiude sul podio aiutato da una buona strategia e dai tanti ritiri.
Vettel – voto 7 – Un disastro in prova, consistente in gara. Recupera diverse posizioni, anche lui favorito dai ritiri, chissà cosa sarebbe successo se avesse usato la stessa strategia di Hamilton.
Button – voto 8 – Campione, con una gara di anticipo! Parte dalle retrovie e attende che la gara gli venga incontro. Detto, Fatto! Subito tre ritiri importanti davanti a lui e due vetture danneggiate ai box. Ci mette del suo facendo bei sorpassi e ingaggiando un bel duello con Kobayashi, sentiva già nell’aria di essere campione. L’inglese raccoglie i frutti di quanto seminato nella prima parte della stagione e fa scorta di fortuna nella seconda, ma come obiettare? Lauda disse che un pilota per diventare un campione del mondo deve anche essere fortunato!
Raikkonen – voto 7 – Peccato, poteva togliersi delle soddisfazioni. Il finlandese parte a razzo, grazie al Kers, ma complice un contatto alla prima curva (gomma ko) e uno al successivo rettilineo (alettone) si ritrova sedicesimo al primo giro terminando poi in sesta posizione. Come se non bastasse rischia grosso ai box arrostendo la sua Ferrari sulla benzina di Kovalainen. Provaci un ultima volta Kimi.
Sebastian Buemi – voto 6.5 – Porta a termine la gara riscattando la pessima prestazione di Suzuka. Che questo sia il suo weekend lo dimostra sin dalle prove libere. Perde una posizione rispetto alle qualifiche, inizia sesto e termina settimo, ma con questa Toro Rosso va bene così.
Barrichello – voto 10 – Per la simpatia, per la sfortuna, per l’impegno, per la carriera e perché, almeno qui, almeno noi, non ti facciamo arrivare secondo. Meritava almeno di vincere in casa, poi la sfiga si accanisce su di lui facendogli perdere il podio per una foratura.
Trulli – voto 9 – Altrimenti và davanti a Barrichello. Termina la sua gara a due curve da via, ostacolato da Sutil e incastrato dall’erba umida a bordo pista. Era carico l’abruzzese, adrenalinico ed aggressivo. Dopo il colpo ricevuto avrebbe voluto restituirlo un colpo, a Sutil. Gli hanno dato, per l’accenno di rissa, 10 mila dollari di multa. Ci piaci così Jarno.
Honda – voto 0 – Perché dopo anni, dopo averci provato, dopo aver speso fior di miliardi e perso la faccia nelle ultime due stagioni con un triciclo a motore progetti una vettura del genere e decidi di abbandonare la F1 vendendo la tua scuderia per una sterlina!
Roberto Ferrari