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Frizzi e quella passione per i motori, Biaggi: “Arrivederci fratellone mio”

Il commosso ricordo del Corsaro per l’amico e conduttore tv scomparso questa notte: “Dolore, rabbia e delusione per questo mondo ingiusto. Sei e rimarrai un esempio per tutti”.
A cura di Valeria Aiello
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Fabrizio Frizzi, 60 anni da poco compiuti, si è spento nella notte all’ospedale Sant’Andrea di Roma in seguito a un’emorragia cerebrale. Conduttore amato dal pubblico ed eterno ragazzo della tv, Frizzi non ha mai nascosto di essere anche un appassionato della velocità, oltre ad aver provato in prima persone le emozioni della pista.

La passione per i motori

Quella di Frizzi era una passione innata: “Sono cresciuto con i motori nelle orecchie e poi quando ho provato a guidare ho capito che avevo una predisposizione, almeno nelle mani e nella testa” diceva Frizzi, tifoso delle due e quattro ruote, con un occhio di riguardo per i giovani piloti: ("Credo che i nuovi arrivi sia in Formula 1, come Bottas, che in MotoGP, e penso a Vinales, possano preoccupare i potenti padroni di casa" diceva in un'intervista qualche anno fa. "Valentino Rossi? Il Dottore lo capisco, si è un po’ ostinato. In verità lui se la meriterebbe questa decima occasione, però ha rivali forti intorno"). In queste ore si stringe l’affetto e il calore per l’uomo e il conduttore che in Rai ha condotto oltre 70 programmi tv, dagli esordi a viale Mazzini nel 1980 ai grandi successi come ‘Scommettiamo che?” “I Fatti Vostri” fino a “L’eredità”, anche se in molti lo ricordano per le 15 edizioni di Miss Italia, concorso al quale è stretto a doppio filo anche il suo grande amico e campione della 250 e Sbk Max Biaggi.

Biaggi: "Arrivederci fratellone mio"

Legati da un rapporto di profonda amicizia, Frizzi ha seguito da vicino la carriera di Biaggi. (“Ovunque fosse, gli mandavamo il nostro fax nel quale gli arrivava il nostro in bocca al lupo, in maniera spiritosa, per fargli leggermente sdrammatizzare quella tensione fortissima”). Raggiunto dalla triste notizia, lo stesso Corsaro ha affidato ai social un ricordo commosso del suo grande amico: “Quali parole posso trovare in questo momento…? Dolore, rabbia e delusione per questo mondo ingiusto. Arrivederci Fratellone mio . Sei e rimarrai un esempio per tutti!” ha scritto il campione romano su Instagram.

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