Furti d’auto: mettere la chiave nel congelatore aiuta a difendersi

Niente finestrini rotti o serrature forzate: rubare auto di ultima generazione, dotate di sistemi di apertura a distanza, sta diventando un gioco da ragazzi per i ladri, grazie a nuovi sistemi wireless in grado di decodificare il segnale del telecomando. Una modalità di furto hi-tech non lascia alcuna traccia sul veicolo si basa sull’utilizzo di dispositivi in grado di beffare i sistemi di sicurezza keyless entry, il sistema d’avviamento che sostituisce la chiave tradizionale. La polizia di Toronto, in Canada, ha allertato gli automobilisti avvertendo che i ladri “possono avere accesso a dispositivi elettronici che possono compromettere il sistema di sicurezza del veicolo”, senza però specificare cosa si intendesse per “dispositivo”. D’altra parte, blog e forum specializzati in auto, come Jalopnik, hanno fornito alcune informazioni su dispositivi utilizzati per sbloccare le auto, mentre in rete circolano diversi video in cui si vedono ladri che rubano auto in pochi minuti senza utilizzare chiavi o altri attrezzi per forzare il veicolo.
I nuovi dispositivi: gli amplificatori di potenza
A fare luce sul misterioso dispositivo è Boris Danec, fondatore della 3db Technologies, una società di sicurezza elvetica specializzata in dispositivi wireless, raggiunto dal giornalista del New York Times, Nick Bilton, che ha subito per tre volte il furto dell’auto, una Toyota Prius del 2013, l’ultima delle quali seguita direttamente dalla finestra di casa. “Quando gli ho raccontato la mia storia sapeva esattamente cosa era accaduto” scrive Bilton, “Una coppia di adolescenti era vicino alla mia auto, quando la ragazza ha estratto dal suo zaino un piccolo dispositivo nero” aprendo con facilità la porta della Prius. Era stato solo il rapido intervento del giornalista a sventare il colpo, quando ormai la giovane era già comodamente seduta al posto di guida. “Quando si cammina verso un’auto con sistema keyless e si prova ad aprire la portiera, l’auto in modalità wireless ricerca il codice della chiave, così da non dover premere alcun tasto per entrare all’interno del veicolo” spiega Danec. Il sistema keyless è in grado di rilevare la chiave quando si è in prossimità del veicolo ma il segnale inviato dall’auto può essere amplificato attraverso semplici e poco costosi dispositivi chiamati amplificatori di potenza, così da rilevare il codice della chiave anche se si trova a distanza di metri. “È possibile acquistare questi dispositivi a meno di 100 dollari” prosegue Danec, ed alcuni di gamma inferiore sono normalmente in vendita online ad appena 17 dollari su siti come eBay, Amazon e Craigslist.
Riporre la chiave in freezer aiuta a difendersi
Come difendersi? Danec ha rivelato che la sua azienda sta collaborando con diverse Case automobilistiche per installare un chip che sia in grado di rivelare quanto lontana sia la chiave dall’auto, eliminando così l’inganno dell’amplificatore di potenza. Ma fino a quando le società risolveranno il problema, il modo migliore per proteggersi dal furto sarebbe quello di mettere le chiavi nel congelatore che, agendo come una gabbia di Faraday, isola l’ambiente interno da qualunque campo elettromagnetico presente all’esterno, amplificatori di potenza inclusi. Un po’ bizzarro come metodo ma che a quanto pare sembra funzionare.