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Gasly penalizzato a Baku, partirà dalla pit lane per aver saltato le verifiche della sua Red Bull

Il francese della Red Bull ha saltato le verifiche di pesature della propria vettura e per questo è stato punito dai commissari: domenica, in gara, scatterà dalla corsia box e proprio per questo potrebbe prendere parte solo al primo turno di qualifiche.
A cura di Matteo Vana
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L'inizio del mondiale 2019 non è stato certo quello che Pierre Gasly si aspettava: il passaggio in Red Bull avrebbe dovuto segnare la svolta nella carriera del giovane francese, ma nelle prime tre gare sono arrivati appena 12 punti. Un bottino decisamente magro quello raccolto fino ad ora, ma la maledizione che lo ha colpito è destinata a proseguire anche a Baku dove Gasly sarà costretto a partire dalla pit lane dopo la penalizzazione inferta dalla FIA per aver saltato le verifiche durante il secondo turno di prove libere.

Pierre Gasly - Getty images
Pierre Gasly – Getty images

Il comunicato della FIA

Nel corso delle seconde prove libere, infatti, il francese era stato chiamato alle operazioni di pesatura della monoposto, ma il francese ha proseguito sino alla propria piazzola di sosta, effettuando un pit stop e tornando nel garage del team. Una mancanza che non è passata inosservata alla Federazione che ha deciso di punirlo motivando così la scelta: "I commissari hanno esaminato le prove video e hanno ascoltato il pilota, nonché un rappresentante della squadra, e hanno stabilito che il conducente ha mancato la sosta alla bilancia quando richiesto. Ha proseguito e fatto un pit-stop, durante il quale i meccanici hanno agito sulla vettura, sollevando la macchina e cambiando tutte e quattro le ruote, in violazione dell’articolo 29.1 a. Ai sensi dell’articolo 29, paragrafo 1, lettera a, la penalità per questa infrazione è la partenza dalla corsia dei box" si legge nel comunicato.

Non l'ha fatta franca, quindi, il giovane pilota della Red Bull che, a questo punto, potrebbe decidere di disputare solo il primo turno di qualifiche risparmiando almeno un set di gomme e puntando tutto sulla strategia in gara per rimontare e portare finalmente a casa un risultato positivo; il francese, almeno per ora, non rischia di essere sostituito ma vista la facilità con la quale la scuderia di Milton Keynes decide di cambiare pilota servono risultati alla svelta per non sprecare mestamente la possibilità che la scuderia del Toro gli ha offerto.

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