Gene Haas tiene d’occhio la Ferrari

Dopo essersi assicurato un posto in griglia per il 2016, Gene Haas ha firmato un accordo con la Ferrari per ricevere motori clienti e tutti i servizi tecnici connessi. Haas Automation, società leader di macchine utensili Haas, è diventato anche uno sponsor in vettura della leggendaria scuderia italiana ma, dal momento che sono stati fatti gli accordi, ci sono stati molti cambiamenti in Ferrari. Il presidente Luca Cordero di Montezemolo e il Team Principal Marco Mattiacci con cui si era accordato l'americano sono ormai fuori dai giochi e al loro posto ci sono Marchionne e Arrivabene. Questo potrebbe essere una preoccupazione per Haas e lo ha ammesso lui stesso a Sports Business Daily: "Non lo so. Penso che i pezzi grossi sanno quello che stanno facendo. Spero non abbiamo avuto alcuna influenza su di loro". Haas ha ammesso che sa la pressione che c'è quando si lavora con la Ferrari e ha commentato: "C'è un sacco di pressione lì. Devo rispettare questo momento". Ma c'è grande pressione su di lui che sta costruendo una squadra modesta da zero e intende essere l'unico concorrente, senza la sua sede principale in Europa. Haas è consapevole del momento che sta vivendo la Formula 1, anche vedendo quello che è successo a Marussia e Caterham e ad altre piccole squadre che lottano per la sopravvivenza: "Ci sono un sacco di insidie in Formula Uno. Abbiamo visto un sacco di squadre che hanno un sacco di problemi. Non ci sono problemi di soldi. C'è un sacco di rancore nelle truppe là fuori per quello che stiamo sentendo. Io la guardo come una sfida. Sono stato a qualche gara di Formula Uno. Ho incontrato la gente. Mi piacciono. Ci sono anche brave persone". Ha concluso parlando della macchina per il 2016: "Se si sbaglia è un disastro".