General Motors: chiude lo stabilimento Opel di Anversa
Non solo la Fiat è alle prese con piccoli problemi di gestione dei propri impianti, Termini Imerese insegna. Dal Belgio giunge la notizia che la General Motors sarebbe intenzionata a chiudere entro l’anno lo stabilimento di Aversa(in Belgio) della Opel.
Il consiglio di fabbrica dello stabilimento belga dovrebbe essere informato delle decisione in data 1° febbraio, ma sembra che i 2.300 lavoratori interessanti, e soprattutto preoccupati di perdere il posto di lavoro, lo hanno già saputo in anticipo visto che hanno già occupato il parcheggio della fabbrica in segno di protesta.
La notizia è giunta da Nick Reilly, amministratore delegato di GM Europa e CEO di Opel e Vauxhall: "Comprendiamo perfettamente gli effetti di questa decisione sui lavoratori e sulle loro famiglie ed esprimiamo loro la nostra solidarietà. Molti di loro hanno lavorato al nostro impianto generazione dopo generazione e hanno fatto un eccellente lavoro producendo auto di qualità. La decisione di oggi non è stata presa con leggerezza, piuttosto è lo sfortunato risultato della attuale realtà del business. Dobbiamo fare questo annuncio oggi in modo da assicurare un sicuro stabile per Opel e Vauxhall".
Il piano di ristrutturazione del marchio General Motors Europa inoltre contempla il licenziamento di 8.300 lavoratori, dei quali 4.000 solo in Germania. Una delle motivazioni reali che hanno spinto la General Motors ha prendere una così drastica soluzione è la ferma volontà di spostare l’attuale produzione di SUV confezionati ad Anversa in Korea del Sud negli stabilimenti Daewoo, satellite del gruppo GM.