General Motors-Koenigsegg, l’accordo tra i due marchi per il passaggio della Saab salta
Le voce che si rincorrevano in questi mesi vedevano l’impero General Motors impegnato nella vendita del proprio marchio Saab alla compagnia svedese Koenigsegg. L’accordo di massima era stato anche raggiunto, e lo scenario prefissato era la chiusura della transizione entro la fine dell’anno. L’esito finale, invece, è stata la rinuncia della cordata Koenigsegg Group- Beijing Automotive Industry Corporation all’acquisizione del marchio Saab.
La notizia è stata riferita dal numero uno della General Motors Fritz Henderson che si è espresso mostrando non poco rammarico per il mancato accordo: “in molti hanno lavorato instancabilmente negli ultimi mesi per mettere a punto un piano sostenibile per il futuro di Saab, alla luce del repentino cambio di direzione, ci prenderemo i prossimi giorni per valutare la situazione e esaminare i possibili nuovi passi”.
Le ragioni del mancato accordo non sono state rese note, ma da quello che si può immaginare vedendo i dati è che la Koenigsegg abbia ritenuto opportuno non investire in un campo dove non si sente ancora molto esperta. Inoltre l’impresa della Koenigsegg era molto ardua, rimettere in piedi il bilancio di una azienda che nel 2008 ha addirittura registrato un rosso di 290 milioni di euro che verrà probabilmente replicato nel 2009, con una copertura del 0,4% di auto vendute nel mercato europeo: numeri che non hanno convinto affatto la casa svedese ad acquistare il marchio Saab dalla General Motors.
Eugenio Tinto