General Motors presenta EN-V, il futuro dell’auto elettrica
La mobilità sostenibile e la riduzione di emissioni inquinanti sono necessità e presto diverranno realtà a cui nessun marchio può rinunciare; troppi interessi, troppo danaro e questo lo sa bene il colosso di Detroit, General Motors. La Casa americana ha reso noto quali sono i progetti in cantiere per la produzione di auto elettriche ed ecologiche, il prossimo 24 marzo a Shangai verrà presentata la EN-V grazie anche all’accordo strategico con il partner Shanghai Automotive Industry Corp.
Le due società hanno annunciato in una nota congiunta che “GM e SAIC in qualità di partner globali auto motive dell’Expo 2010 intendono così dare una anticipazione di come si sarà evoluta la mobilità su strada nel 2030”. Mentre tutti si affanno a proporre il modello più accattivante nei vari saloni in giro per il mondo, vedi la Peugeot BB1, la General Motors sembra voler lasciar intendere che in questo mercato c’è bisogno ancora di tempo, quindi senza affanni ma con molta calma svela i propri assi.
Electric Networked-Vehicle, ecco cosa significa il nome della vettura prodotta dalla General Motors e, sempre secondo la casa, rappresenta “una completa reinvenzione del concetto di vettura ed è parte integrante della soluzione tecnologica che riuscirà a tradurre questa visione in realtà. Il suo Dna, infatti, è una combinazione di alimentazione elettrica e connettività, grazie alla quale nei prossimi decenni si potranno affrontare le possibili difficoltà derivate dall'intensificarsi dell'urbanizzazione a livello globale, offrendo un futuro libero dai derivati del petrolio, dalle emissioni nocive, da incidenti e traffico, trasformando l'esperienza di guida in qualcosa di sempre più piacevole e distintivo”.
Eugenio Tinto