General Motors salda il debito con il Governo degli USA
La General Motors ha restituito il debito contratto mesi a dietro con i governi degli Stati Uniti e del Canada, ad annunciarlo è stato il presidente del Gruppo, Ed Whitacre, attraverso le pagine del Wall Street Journal: “la General Motors annuncia che è stato eseguito un pagamento di 5,8 miliardi di dollari al Tesoro degli Stati Uniti e all’Export Development Canada. Abbiamo restituito in pieno e con gli interssi il finanziamento concesso alla nuova compagnia. La GM ha intrapreso una cammino di ripresa significativo e duraturo, speriamo di far bene anche attraverso l’esperienza accumulata in passato”.
In totale la GM aveva ricevuto 52 miliardi di dollari dagli USA e 9,5 miliardi da parte del Governo canadese ridotti rispettivamente a 6,7 miliardi e 1,4 miliardi. La Casa di Detroit, inoltre, in questo periodo sta spingendo molto con gli investimenti, dopo aver ampliato lo stabilimento in Michigan ora tocca ad altri due stabilimenti. La GM investirà circa 257 milioni di dollari negli impianti di Kansas City e di Detroit-Harmatrack per la produzione della futura Chevrolet Malibu. La speranza di riprendere quote di mercato negli States è molto forte e dopo la restituzione del debito in casa GM l’ottimismo è l’imperativo categorico.
La General Motors comunque resta una società controllata per il 61% dal Governo USA e per il 12% da quello canadese. La speranza di fare cassa è appesa al destino della Chevrolet Volt, sponsorizzata da Obama tra tutti. Staremo a vedere come andranno le cose.
Eugenio Tinto