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Giugiaro ringrazia il “geniale” Piech, attacco indiretto a Winterkorn

Il celebre designer si toglie un sassolino dalla scarpa dopo le improvvise dimissioni e la cessione dell’ultimo pacchetto azionario dell’Italdesign a Volkswagen: l’inequivocabile messaggio sull’ultima pagina dei principali quotidiani nazionali.
A cura di Valeria Aiello
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In Volkswagen, la guerra tra Ferdinand Piech e Martin Winterkorn, da cui a uscirne vincente era quest’ultimo, ha lasciato sul campo morti e feriti, uno tra tutti Giorgetto Giugiaro: il sospetto che dietro al comunicato in cui il padre del design mondiale annunciava la decisione di lasciare una volta e per tutte la Italdesign, l’azienda nata nel 1968 assieme ad Aldo Mantovani, “per dedicarsi maggiormente alle proprie passioni personali” ci fosse la frustrazione di Giugiaro per la sconfitta del suo mentore, è avvalorato da un messaggio inequivocabile, apparso questa mattina sull’ultima pagina dei principali quotidiani italiani.

Giorgetto e Fabrizio Giugiaro ringraziano tutti i dipendenti e collaboratori di Italdesign Giugiaro per il loro impegno, l’intelligenza, il sacrificio e la passione che hanno reso grande l’azienda, così da poter entrare in Volkswagen, il più importante gruppo automobilistico del mondo.

Ringraziano anche il geniale Ing. Ferdinand Piech, che ha consentito tale unione condividendo visioni e strategie. Lo salutano insieme alla signora Ursula con profonda stima.

Un grazie sentito va infine ai media e a tutti i giornalisti che da sempre sostengono con simpatia la loro attività.

A poco più di due settimane dall’annuncio delle sue dimissioni che seguivano, tra l’altro, quelle del figlio Fabrizio di lasciare ogni incarico operativo di Italdesign, Giugiaro si toglie un sassolino dalla scarpa, ringraziando dipendenti e collaboratori, media e giornalisti, e “il geniale Ing, Ferdinand Piech” insieme alla signora “Ursula” con un endorsement tanto vistoso quanto provocatorio, che ha tutto il sapore di un attacco indiretto all’ad Winterkorn, conferma del difficile rapporto di convivenza con gli attuali vertici Vw.

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