Gli italiani hanno speso quasi 30 miliardi di euro dal meccanico nel 2016
Acquistare un'auto è una spesa molto importante e uno dei fattori da tenere più in considerazione è l'affidabilità della vettura. Le visite alle officine sono un evento non molto felice in numerosi casi, salvo le operazioni di manutenzione programmata. L'Osservatorio Autopromotec, una struttura di ricerca sull'aftermarket automobilistico, ha rilasciato un'importante stima sull'ammontare delle spese relative alla riparazione e manutenzione delle vetture in Italia.
Quanto abbiamo speso. Nel 2016 gli italiani hanno speso 29,5 miliardi di euro dal meccanico. La cifra risulta in forte aumento rispetto all'annata precedente: i 28,4 miliardi di euro del 2015 risultano incrementati del 3,9%. In un mercato in forte ripresa, la crescita nel 2016 è stata del 15,8% col conseguente aumento del parco circolante del 1,4%, l'auto comporta spese continue e a volte inaspettate come guasti improvvisi. L'aftermarket italiano propone ogni forma di pezzo di ricambio e i prezzi per manutenzione e riparazioni, secondo indice Istat, sono aumentati del 1,1%.
In calo l'autoriparazione. Secondo l'Osservatorio, i 29,5 miliardi del 2016 sono un dato molto positivo per il settore dell'autoriparazione, che durante la crisi economica ha registrato un forte calo con i primi segnali solo nelle annate 2014 e 2015. L'aumento di vetture nel parco circolante giustifica la crescita e l'adozione di tecnologie sempre più avanzate ha come diretta conseguenza l'aumento dei prezzi di manutenzione e riparazione. I guasti meccanici diventano sempre meno ricorrenti ma l'elettronica richiede una differente manutenzione con nuove procedure più costose.