GP Abu Dhabi, Hamilton: “L’anno migliore della mia carriera”

L'ultimo weekend della stagione di Formula 1 si apre con la conferenza stampa dei piloti. Dopo le vittorie di Nico Rosberg a Città del Messico e San Paolo, il circus approda sul circuito di Yas Marina ma si tratta di una vera e propria passerella perchè in palio non c'è più nulla e diversi team lavoreranno in ottica futura. La conferenza si è giocata tra riferimenti al futuro e bilanci di quella che sta per concludersi e il più soddisfatto è certamente Lewis Hamilton che ha conquistato il suo terzo titolo iridato: "È stato l'anno migliore della mia carriera. Il team ha fatto un grandissimo lavoro e sono molto felice. La gara migliore è stata a Austin per come è andato il weekend e per come è finito. Sono felice di essere qui e vorrei vincere la gara numero 44 della mia carriera".

Il pilota inglese ha vinto già 2 volte a Yas Marina e le aspettative per il weekend sono alte: "Ci sono delle piste in cui il tuo stile si addice meglio e questa è una di quelle. Mi piacerebbe andare forte ovunque ma purtroppo non si può fare. È sempre bello chiudere la stagione qui perchè ci sono sempre belle battaglie e belle gare. Spero di fare bene".

Raikkonen: "Più in alto il prossimo anno"

Kimi Raikkonen sarà ancora alla guida della Ferrari nel 2016 e traccia un bilancio per la stagione che si sta chiudendo: "Anno nella media, meglio dello scorso. Cercherò di far meglio la prossima stagione. Il secondo posto in Bahrain è il mio miglior risultato degli ultimi due anni in Ferrari. Non sono stati anni semplici e il risultato finale fa pensare che quello sia stato il miglior weekend. Non ho chiuso 5 gare che mi potevano portare a punti. Mi aspetto di essere più in alto il prossimo anno. Stiamo continuando a migliorare. Dobbiamo continuare a lavorare e andare avanti. Possiamo promettere varie cose ma non serve se poi non si realizzano". Sulle dichiarazioni di Maurizio Arrivabene che ha lanciato la sfida alla Mercedes, il finlandese ha affermato: "Sfidare la Mercedes per il Mondiale è un obiettivo. Quest'anno siamo andati più forte rispetto al 2014 e vogliamo migliorarci ancora. L'obiettivo della Ferrari è arrivare davanti ma dobbiamo veder prima le vetture in pista. Sono sicuro che avremo un pacchetto forte ma non so se basterà per vincere".

Infine il campione del mondo 2007 ha detto la sua sull'introduzione dei nuovi tracciati nel calendario di F1: "Non tutti amano questi posti ed è normale. Io amo i posti dove ci possiamo muovere autonomamente senza troppe organizzazioni di contorno. Preferisco le piste tradizionali".

Alonso: "Un anno difficile"

Fernando Alonso è uno dei piloti più esperti del paddock e quest'anno ha vissuto sulla sua pelle un vero e proprio  disastro: "Un anno difficile e abbiamo faticato parecchio sia sul passo che sull'affidabilità. Stagione difficile da cui ho imparato molto ma sono molto positivo per il prossimo anno". Il pilota spagnolo è fiducioso in vista della prossima stagione: "Abbiamo lavorato sodo tutto l'anno e credo che per il 2016 l'obiettivo per il team sia tornare dove ci compete. Non so se vuol dire lottare per il titolo o andare a podio ma so solo che possiamo farlo. Le cose che il team ha fatto negli ultimi mesi mi sono sembrate tutte molto logiche e credo che possiamo fare bene".

Grosjean: "Sarò emozionato domenica"

Romain Grosjean sottolinea qual è stato il punto più alto della sua stagione ("il podio a Spa") e parla del suo addio alla Lotus: "Lasciare la macchina domenica sarà molto emozionante e per questo voglio spingere al massimo tutto il weekend e fare bene. Sarà bello fare un ottimo weekend e dare il giusto congedo ai ragazzi. Sarà dura per me lasciare quella che è stata una famiglia per me ma, allo stesso tempo, sono molto entusiasta per la nuova avventura in Haas".

Kvyat: "Siamo migliorati molto"

Daniil Kvyat è stata una delle rivelazioni della stagione 2015 e traccia un bilancio del suo primo anno in Red Bull: "Dopo i problemi iniziali abbiamo migliorato e ci siamo stabilizzati. Da Monaco abbiamo cercato di fare un certo tipo di lavoro a livello di squadra e personale. Non siamo ancora dove vorremmo essere ma dobbiamo continuare a spingere".

Mehri: "Vorrei rimanere in F1"

Roberto Mehri, al suo esordio in Formula 1, è contento dell'esperienza fatta ma ora pensa al futuro e si guarda intorno: "La Manor vuole fare un bel passo avanti e vuole lottare per i punti l'anno prossimo. Il mio piano è rimanere in F1 e nelle prossime settimane si vedrà".