Gp Abu Dhabi, Montezemolo: “Kimi nella storia della Scuderia”
Alla vigilia dell’ultimo gran premio in rosso per Kimi Raikkonen il presidente della casa di Maranello, Luca Cordero di Montezemolo, ha voluto esprimere il suo ringraziamento per quanto fatto dal pilota finlandese negli anni di permanenza in Ferrari. Il presidente ha parlato del ricordo positivo che per sempre lo legherà al pilota che all’esordio con la rossa, due anni fa, conquistò il titolo mondiale. “Kimi è entrato nella storia della Scuderia vincendo il Campionato del Mondo al suo primo anno in Ferrari e ha contribuito in maniera decisiva alla conquista di due titoli iridati costruttori nel biennio 2007/08. Si è sempre dimostrato un ragazzo sincero, trasparente e leale e lo ricorderemo sempre con piacere”.
Il matrimonio tra la Ferrari e Raikkonen volge al termine, la scuderia di Maranello per il 2010 ha optato per la coppia Alonso-Massa. Montezemolo domani sarà ad Abu Dhabi dove spronerà il suo team alla conquista del terzo posto nella classifica costruttori, dopo un anno particolarmente difficile a causa di una vettura non competitiva.
Raikkonen questo pomeriggio ha preso parte alla tradizionale conferenza stampa ufficiale della Fia ed ha parlato dell’incertezza che regna attorno al suo futuro: “Ho diverse opzioni e vedremo quale sarà la migliore in generale, poi prenderò la mia decisione. Resterò quasi sicuramente in Formula Uno, ma dovrei firmare un contratto dove c’è la possibilità di andare a correre i rally”.
Il finlandese ha parlato della sua stagione evidenziando le difficoltà della vettura ma anche i buoni risultati ottenuti nella seconda metà della stagione, nonostante lo sviluppo bloccato. Le altre scuderie hanno continuato a migliorare la monoposto, soprattutto la McLaren, ed è per questo che adesso Maranello si trova al quarto posto, distaccata di un punto da Woking.
Anche Giancarlo Fisichella affronterà l’ultimo gran premio con la rossa: “Ho un contratto con la Ferrari per l’anno prossimo, ma se ci sarà un’offerta da parte di un’altra squadra valuterò, assieme a Ferrari, se sarà fattibile o meno di essere il loro terzo pilota e nel contempo correre per un’altra squadra di F1. L’atmosfera qui è fantastica e mi sento davvero a casa”.
Roberto Ferrari