GP Austin, dalla cancellazione al prolungamento fino al 2021?
Le possibilità di vedere il Gran Premio degli Stati Uniti nel prossimo calendario del Mondiale di Formula 1 e nei prossimi sono aumentate in modo significativo dopo i dubbi emersi in seguito alla pubblicazione del calendario della prossima stagione. L'impegno del Governatore del Texas per finanziare la gara per i prossimi 10 anni senza ridurre le sovvenzioni è reale ed esisterebbe addirittura una prova: si tratta di una lettera inviata al boss della FOM, Bernie Ecclestone, il 10 maggio 2010. In questa lettera, che è stata resa pubblica, il capo dello stato americano ammette di essere d'accordo, senza riserve, a versare entro il 31 luglio di ogni anno la somma di 25 milioni di dollari che servirebbe per coprire gran parte della organizzazione dei costi di Grand Premio. La lettera è firmata dal Governatore Generale del Texas, Susan Combs, che non occupa più questa carica oggi perchè non è stata riconfermata dopo le elezioni e il nuovo governatore, Greg Abbott, ora vorrebbe ridurre il contributo a 19.500.000 dollari mettendo così in pericolo lo svolgimento dell'appuntamento motoristico di Austin. Particolare di non poco conto: il pagamento per l'anno 2015 avrebbe dovuto essere effettuato entro il 31 luglio ma ancora non è pervenuto. Se le cose dovessero sbloccarsi rapidamente così come affermanno le diverse fonti che hanno avuto accesso al documento e alle varie informazioni sulle cifre, allora il Texas sarà presente nel calendario del paddock fino al 2021 altrimenti bisognerà iniziare a ridimensionare e modificare il calendario.