GP Australia, Arrivabene insaziabile: “Il podio non basta”
Un inizio che fa ben sperare. Tutti soddisfatti in casa Ferrari per quanto si è visto nella gara inaugurale del Mondiale 2015. Sebastian Vettel è andato a prendersi il terzo gradino del podio nel Gran Premio d'Australia alla sua prima gara con la monoposto di Maranello. Nessuno si aspettava una SF15-T così positiva fin dall'inizio e la monoposto del 2014 è stata già buttata nel dimenticatoio. Molto soddisfatto il Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, che vuole subito riportare la Rossa alla vittoria. Arrivabene ai microfoni di Sky Sport F1 ha dichiarato: "Sono contento per questo podio e per Seb ma potevamo fare meglio con Kimi Raikkonen. Peccato, stava picchiando come un martello e poi l’errore lo ha costretto a fermarsi". Il Team Principal della Rossa spiega che vuole di più: "Ho detto ai ragazzi del team di andare sotto il podio per festeggiare con Seb, perché la squadra lo merita, anche se il podio non è quello che voglio io". Arrivabene sembra avere le idee chiare su cosa vuole dai suoi e, a differenza di altri, dice le cose in maniera precisa, senza giri di parole. Un modo di comunicare diverso da quelli a cui eravamo abituati in Ferrari con Jean Todt, Stefano Domenicali e, infine, Marco Mattiacci. Uno stile che può piacere o meno ma che ha un suo effetto sui tifosi e sugli avversari.