GP Australia, Arrivabene: “Sono incazzato, volevo due auto in seconda fila”
Dopo le qualifiche del Gran Premio d'Australia, Maurizio Arrivabene va controcorrente e non si accontenta del quarto e quinto posto ottenuti da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Secondo il Team Principal della scuderia di Maranello ai microfoni di Sky Sport F1 ha dichiarato: "Non penso all'anno scorso, penso a quest'anno e non tiro nessun sospiro di sollievo. Anzi, sono anche un po' incazzato perché potevamo essere messi meglio. Secondo me oggi le due rosse in seconda fila poteva essere non un sogno, ma una realtà". Arrivabene continua dicendo: "Nel Q2 siamo stati troppo conservativi, abbiamo avuto paura di fare una cavolata e abbiamo voluto essere sicuri. Questo lo abbiamo pagato nel Q3. Secondo Vettel il podio è possibile? Oddio, farei un gesto scaramantico. Ma siamo tutti qua per lottare e tentare di andare sul podio. Io non dico niente, ne parliamo domani. La sicurezza c'è, ma poi non ti devi far prendere dalla paura di tornare alla situazione dell'anno scorso e quindi essere troppo conservativi". Il capo della Gestione Sportiva esce dal coro e afferma: "Sono un po' incazzato, due auto in seconda fila erano possibili. Voglio che ci prendiamo qualche rischio in più. Le nostre avversarie non sono le Williams, ma le Mercedes. Ce la faremo a stare con loro? Non lo so, ma se riusciamo a dargli un'artigliata sull'ala dietro io sarei contento".
Maurizio Arrivabene suona la carica e tiene basso il profilo della squadra ma pretende che il team del Cavallino non si accontenti mai, cercando di sfruttare con più coraggio ogni situazione.
