GP Australia, Hamilton entusiasta della pole: “Ho fatto una serie di giri sexy”
Non conquistava la pole position dal Gran Premio d'Italia dello scorso settembre. Si era fermato a 49 pole position e lo stato di forma di Rosberg negli ultimi mesi del 2015 gli avevano impedito di festeggiare la numero cinquanta. Lewis Hamilton non è un tipo che aspetta e alla prima occasione utile si è preso quello che gli spetta. Pole position numero 50 in carriera nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia, prima gara della stagione 2016 di Formula 1. Il pilota britannico è molto soddisfatto del lavoro svolto dal suo team: "Innanzitutto voglio togliermi il cappello di fronte al nostro team per quello che hanno fatto per alzare ancora una volta l’asticella. Siamo ormai al nostro terzo anno sempre al vertice: questo mi ispira, mi motiva e devo dire che oggi mi sono davvero divertito a guidare la nostra vettura in qualifica. L’assetto era perfetto, ho fatto alcuni giri direi…”sexy” perchè era tutto così scorrevole, tutto è andato alla perfezione senza alcun errore. Non puoi sperare in nulla di meglio come pilota, migliorare era il nostro obiettivo ed è quello che abbiamo fatto oggi".
Nonostante potrebbe defilarsi dalle polemiche sul nuovo format di qualifiche, Lewis non fa mancare il suo pensiero: "Sono contento, sono venuto qui per fare un lavoro e l'ho fatto ma quando rivedrò le qualifiche sarò triste per i fans perchè lo spettacolo è stato davvero pessimo. Dobbiamo provare a modificare questo format che non funziona, ai fans piacerebbe vedere i 12 giri di una volta, da bambino mi entusiasmavo a guardare i 12 giri di qualifica di Senna e magari sarebbe bello tornare a quel tipo di qualifica. E’ bello comunque vedere che abbiamo fatto un ottimo lavoro come team".
Rosberg: "Deluso dalla qualifica. Gara aperta"
Nico Rosberg non è riuscito a insidiare la leadership di Hamilton nelle prime qualifiche del 2016 ma sembra abbastanza soddisfatto del lavoro svolto e punta sulla gara: "L’ultimo giro in Q3 è stato buono ma Lewis ha fatto un lavoro migliore del mio. E’ davvero impressionante vedere come il team al terzo anno consecutivo ci abbia permesso di essere ancora davanti alla prima gara e anche con un buon margine. E questo è davvero straordinario da vedere perchè il rischio di autocompiacerti quando domini c’è sempre ma noi sembriamo sempre in grado di spingere e migliorare. Non sono contento della seconda posizione in griglia ma per domani ci sono ancora molte chances".