GP Australia, Vettel: “Impensierire la Mercedes? Credo di sì”
Parte la stagione 2016 di Formula 1. Dopo l'attesa finalmente i piloti si ritrovano nel paddock tutti insieme e, se a Barcellona i tempi contavano poco, stavolta si fa sul serio. Il primo appuntamento dell'anno è la conferenza piloti che vede due campioni del mondo (Sebastian Vettel e Lewis Hamilton), due esordienti (Joylon Palmer e Ryo Haryanto) e due certezze della Formula 1 (Daniel Ricciardo e Esteban Gutierrez). Le attenzioni quest'anno saranno soprattutto rivolte alla possibile lotta tra Ferrari e Mercedes per la vetta del campionato e le domande su questo tema sono fioccate subito. Sebastian Vettel ha risposto con la solita calma e la consueta capacità comunicativa che lo contraddistingue. Il tedesco alla domanda se la Ferrari può impensierire la Mercedes risponde: "Credo di sì. La domanda è sapere se lo saremo da subito. Abbiamo fatto progressi e diversi passi avanti rispetto all'anno scorso. Il nostro obiettivo è quello di ribaltare la situazione rispetto allo scorso anno. Stiamo cercando di avvicinarci sempre più alla Mercedes". A Barcellona è stato fatto un gran lavoro sul passo gara e la macchina si è espressa bene ma essere coscienti del fatto che durante i test e ne ha parlato anche il quattro volte campione del mondo: "Abbiamo lavorato sul passo in qualifica e sul telaio. La qualifica rispecchia la performance pura della macchina, abbiamo cercato di avvicinarci il più possibile. Abbiamo un programma e cerchiamo di seguirlo per poter migliorare di gara in gara". Sulla validità della nuova monoposto: "Il progetto della macchina di quest'anno è iniziato molto presto. Dall'esterno non è semplice vedere le modifiche ma dall'interno sono evidenti. Se si avranno buone notizie fin dal principio non lo so ma lavoreremo per questo". L'obiettivo è chiaro: "Dopo il secondo posto nel campionato costrutttori dell'anno scorso, quest'anno cercheremo di essere davanti a tutti". Per quanto riguarda i cambiamenti di regolamento Seb afferma: "Sulle regole siamo tutti allo stesso punto ma dopo alcune gare probabilmente saremo in una posizione migliore rispetto ad ora". Infine Sebastian ha risposto a chi ha subito associato il nome della sua monoposto alla pizza più famosa del mondo: "La mia auto non prende il nome dalla pizza Margherita. È solo un nome, non una pizza…".
Hamilton: "La Ferrari ha un asso nella manica"
E' sempre l'uomo più chiacchierato del paddock ma quando abbassa la visiera sa far paura. Il campione del mondo in carica sembra essere molto concentrato: "Non esiste la perfezione. Non so cosa aspettarmi. Non so se crescerò ancora lavorerò per migliorare. Devo cercare sempre il giro perfetto, la gara perfetta e alzare l'asticella ogni volta". Sui cambiamenti delle regole: "Credo che siamo tutti sulla stessa barca. Non ci sono vantaggi per nessuno al momento". Infine sulla distanza dalla Ferrari: "Sembra che la distanza sia diminuita e saremo più vicini quest'anno. Credo che Ferrari ha qualche asso nella manica".
Ricciardo: "Sarà emozionante "
Il pilota della Red Bull gioca in casa e non nasconde la sua emotività: "Sarà emozionante correre nuovamente qui per me. Si tratta di una gara a cui sono molto legato". Alan Jones, ex campione del mondo di F1, ha affermato che vorrebbe vederlo in Ferrari il prossimo anno: "Ho sentito anche io questa cosa ma al momento sono concentrato su questa stagione". In questo momento si è innescato un siparietto con Sebastian Vettel e su questa possibilità il tedesco ha affermato: "Non mi dispiacerebbe ma sappi che non mi metterò a ballare con te in pitlane".
Gutierrez: "Lavoreremo sodo"
Dopo l'annata in Ferrari, Estaben Gutierrez si è trasferito nel team esordiente Haas e il messicano ha le idee chiare: "Lavoreremo molto sodo ogni weekend per provare a migliorare la prestazione della macchina. Se riuscissimo ad andare a punti da subito sarebbe fantastico ma è importante tenere i piedi per terra, guardare questo fine settimana e poi l'altro senza pensare troppo in grande".
Palmer: "Sono felice"
Esordio da pilota titolare per Joylon Palmer che non è stato molto interpellato nella prima conferenza stampa della sua carriera. L'ex terzo pilota della Lotus è riuscito a guadagnarsi la fiducia del team Renault e farsi affidare un volante per la stagione 2016: "L'anno scorso era parecchio frustrante essere sempre fuori. Sono felice di essere qui da pilota titolare".
Haryanto: "Daremo il nostro meglio"
Il primo pilota indonesiano della storia della Formula 1. Ryo Haryanto correrà con la Manor F1 e avrà come compagno di team il più conosciuto e quotato Pascal Wehrlein. Il giovane driver di Surakarta è molto emozionato: "Ho avuto una grande accoglienza a casa e sono sicuro che i miei connazionali sono orgogliosi di me. Devo cercare di imparare il prima possibile e fare mie le chiavi di questo sport. Daremo il nostro meglio per migliorare sempre la vettura".