GP Australia, Vettel: “Non proprio un inizio ideale di Mondiale”
Buona la prima? Mmh, no. La prima giornata di prove libere a Melbourne ha visto come unico protagonista il maltempo. La pioggia non ha permesso ai piloti di girare sul circuito di Albert Park e i team non hanno potuto svolgere il lavoro previsto. Sebastian Vettel ha visto Lewis Hamilton piazzarsi davanti a tutti in entrambe le sessioni ma non ha perso il sorriso: "Ho cercato di guidare il più possibile ma ogni volta che sono andato in pista ha cominciato a piovere". Sebastian Vettel sulla sua mancanza di crono ha spiegato: "A volte è così, le previsioni meteo avevano preannunciato pioggia costante per tutto il giorno, ma in realtà le precipitazioni sono arrivate ad intermittenza. La pista comunque è stata sempre bagnata, e non è stato possibile avere molti riferimenti dalla due sessioni di prove. Mi consola che è stato un problema comune per tutti. Non è stato l’inizio ideale del mondiale, ma alla fine cosa si può fare? Abbiamo avuto solo la possibilità di fare un check della monoposto e sentire che tutto funzionava bene. Ma se parliamo di setup e messa a punto, la giornata è stata praticamente inutile".
Raikkonen: "La pioggia ha rallentato il nostro lavoro"
Kimi Raikkonen ha centrato il terzo tempo assoluto al volante della sua Ferrari SF16-H. La pioggia ha rallentato il lavoro di tutti i piloti, e del finnico, in vista delle prove ufficiali di domani. Il finnico ha parlato dell'approccio della monoposto alla prima giornata di prove: "La monoposto che abbiamo utilizzato nei primi due turni di prove odierni è la medesima con cui abbiamo disputato le due sessioni di test, non avevamo nuove componenti e conosciamo già abbastanza la SF16-H. Non abbiamo avuto sorprese". Sul ritardo nel lavoro del venerdì Raikkonen afferma: "Peccato però per la pioggia, che ha rallentato il nostro lavoro. Abbiamo fatto solo qualche giro senza forzare, ma è un vero peccato per gli spettatori accorsi in circuito per vedere le prove, ma anche per tutti noi, che non siamo riusciti a correre in condizioni adeguate. Però purtroppo le cose sono andate così e non possiamo cambiarle".
Il campione del mondo del 2007 ha subito sostato il tiro sulla giornata di domani e sulla lotta con le Mercedes: "Domani potremo capire qualcosa di più riguardo le nostre prestazioni e quelle delle Mercedes. Capiremo dove siamo nei loro confronti, ma ci saranno anche altri team a lottare per le posizioni di testa. Le condizioni meteorologiche avranno ancora un ruolo fondamentale".