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GP Austria, Arrivabene: “Podio buttato per un dado”

Un dado ha spinto Vettel fuori dal podio e l’amarezza di non essere per la seconda volta in stagione fuori dai primi tre è visibile sul volto del Team Principal della scuderia di Maranello.
A cura di Vito Lamorte
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"Come lo definiamo? Lascio a te le parole. S’è spanato un dado e abbiamo buttato via un podio". Queste sono le parole di Maurizio Arrivabene subito dopo il Gran Premio d'Austria. Il responsabile della Gestione Sportiva è stato intercettato da Sky F1 HD al termine della gara di Spielberg e non ha voluto sentire ragioni a chi parlava di crescenti  pressioni al'interno del team: "Ma no, la pressione non deve creare confusione, dobbiamo andare avanti e guardare alla prossima gara con ancora più decisione". Arrivabene fa un bilancio del fine settimana dello Spielberg elogiando il lavoro svolto da Vettel: "Cosa portiamo a casa di buono? Non molto, o forse sì: la consapevolezza di quale grande acquisto abbia fatto la Ferrari quest’anno con Sebastian Vettel. Insieme a una squadra che si sta impegnando molto e che viene definita la seconda forza del mondiale. Ma io vorrei arrivare ad essere la prima, e per questo motivo dobbiamo impegnarci oltre il possibile. Dobbiamo usare tutto quanto è in nostro potere per essere sempre più vicini ai nostri avversari e approfittare dei loro errori. Senza cercare scuse. E anche per quanto riguarda il tempo perso nel pit-stop andato male, bisogna lavorare con umiltà: perché anche se fosse andato tutto bene, non sarebbe stato sufficiente per battere entrambe le Mercedes. Ma questo ci spinge soltanto a non mollare".

Il capo della GeS si era reso protagonista di un episodio finito in maniera positiva nella giornata di venerdì: subito dopo l'uscita di Vettel nelle prove libere 1 Arrivabene stava attraversando la pit lane e proprio in quel momento Felipe Massa aveva lasciato il suo box. Fortunatamente il pilota brasiliano è riuscito a fermarsi in tempo.

"Red Bull si lamenta perché non vince"

Sulla questione Red Bull e motori Ferrari, che è stata molto dibattuta in questo weekend, Arrivabene afferma: "Sono delusi. Quello che stanno dicendo è ‘non è colpa nostra se le nostre prestazioni sono queste’. Erano abituati a vincere con la Red Bull e adesso…. Mateschitz è un po’ frustrato, ha speso un sacco di soldi, fa un buon lavoro ed è stato fantastico per la Formula 1. È in Formula 1 da più tempo di quanto la gente pensi e ci ha sempre sostenuto. È abbastanza intelligente da sapere quello che dice e che effetto ha".

Infine ha commentato la posizione della Red Bull,  usando parole molto dirette: "È facile essere contenti quando vinci quattro campionati e poi lamentarsi quando non vinci. Devi accettare la situazione, sia quando le cose vanno storte che quando vanno bene. La Formula 1 è così. Possono esserci un paio di anni in cui vinci e un paio in cui perdi e questo è bello perché se tutto fosse prevedibile non sarebbe una gara ma qualcosa di diverso".

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