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GP Bahrain, Arrivabene: “Kimi è un vero mastino”

Il Team Principal della Ferrari ha elogiato il pilota finlandese per il secondo posto in rimonta. Vettel: “Ho fatto un paio di errori nei momenti cruciali”.
A cura di Vito Lamorte
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È un Maurizio Arrivabene sereno e rilassato, soprattutto dopo aver visto Kimi Raikkonen sul podio per la prima volta dal suo rientro in Ferrari nel 2014. Il finlandese era partito quarto sulla griglia di partenza e si è reso protagonista di una rimonta meravigliosa nel Gran Premio del Bahrain. Il Team Principal della scuderia di Maranello subito dopo la bandiera a scacchi ha dichiarato: "Premesso che avrei voluto due piloti sul podio, non uno solo, devo dire di essere davvero contento per Kimi, che è stato un mastino allucinante in questa gara! Sono davvero felice per quello che ha fatto qui a Sakhir, una gara davvero fantastica. Ora vado a festeggiarlo sotto il podio perché se lo merita. Me lo voglio godere".

Arrivabene ha voluto dedicare un pensiero anche a Sebastian Vettel, che ha chiuso al quinto posto dopo un pit stop supplementare per cambiare l'ala anteriore danneggiata: "Per quanto riguarda Sebastian siamo umani, lo è anche lui, si possono fare errori anche se il team lavora in modo perfetto. Vorrà dire che troveremo Seb ancora più motivato alla prossima gara".

Vettel: "Errori nei momenti cruciali"

Non soddisfatto della sua gara Sebastian Vettel che ha chiuso al quinto posto dietro a Valtteri Bottas il Gran Premio del Bahrain. Per la prima volta in stagione il tedesco della Ferrari non finisce sul podio per la prima volta da quando è al volante della Rossa. Il numero 5 del Cavallino dopo la gara ha dichiarato: "Non è stata una gara semplice e non sono contento alla fine. Ho fatto un paio di errori nei momenti cruciali: per due volte ho perso la posizione, che avevo guadagnato nei pit stop su Rosberg. Poi ho rotto l'ala…". Seb è contento per la scuderia ed è sicuro che il processo di crescita può continuare tranquillamente: "Diciamo che è stata una buona gara per il team, ma non perfetta. Dobbiamo migliorare e dobbiamo essere molto contenti, anche se ho perso il secondo posto nel Mondiale. Ma possiamo crescere ancora".

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